Il tecnico commenta la partita con lo Sporting Lisbona
"E' un momento dove non siamo brillanti perché abbiamo avuto dei giocatori che erano infortunati e qualcuno è rientrato in condizioni non buone dalle nazionali e quindi dobbiamo lavorare ed essere concentrati. Quello che abbiamo fatto l'anno scorso è già dimenticato, per rimanere a grandi livelli bisogna mettersi in discussione tutti i giorni. Però alla fine la vittoria è importante". E' il commento di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, dopo il successo sullo Sporting nella serata di Champions League.
"Alcuni hanno fatto una grandissima prestazione come Higuain che ha giocato un match di qualità e fisicità", ha osservato il tecnico bianconero intervistato da Premium. "Non dobbiamo però esaltarci – ha avvertito – è un passo importante verso la qualificazioni ma ora dobbiamo riprendere il cammino in campionato e dobbiamo riconnetterci un pochino. Fino a novembre è una stagione poi ne inizierà un'altra, dopo la sosta di novembre. In questo momento dobbiamo andare avanti anche con fatica, stasera abbiamo sbagliato anche tecnicamente e abbiamo rischiato di pareggiare quando dovevamo gestire e congelare il vantaggio".
"Se sono preoccupato dai molti gol presi? Il gol è venuto fuori perché abbiamo sbagliato cinque interventi, non riuscivamo a fermare la palla e poi ha sbagliato Alex Sandro", l'analisi di Allegri. "Su queste cose dobbiamo migliorare. Mentre sabato in 8 minuti abbiamo subito due gol. Dobbiamo ritrovare compattezza ed essere più brillanti".
Il mister toscano si è detto "contento per il risultato, meno per quello che abbiamo fatto in alcune situazioni della gara ma faccio comunque i complimenti ai ragazzi per la vittoria". "Le grandi squadre stanno faticando in Champions? Il risultato finale cambia anche i giudizi dei match. Quella giocata meno bene delle ultime tre partite è stata questa, se non avessimo sbagliato i rigori contro Atalanta e Lazio saremmo primi in classifica in campionato. Io però – ha concluso – devo valutare la prestazione e non abbiamo fatto bene, il risultato cambia e condiziona le opinioni".
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