A spezzare i (piccoli) sogni dei sanniti un gol in pieno recupero di Peluso, quando l'1-1 sembrava ormai segnato
Quasi 94' per illudersi di poter conquistare il primo, storico, punto in serie A e poi la doccia fredda: il Benevento resta ultimissimo a zero punti dopo tredici partite mentre il Sassuolo ritrova il sorriso dopo la sconfitta col Milan e un periodo no. A spezzare i (piccoli) sogni dei sanniti un gol in pieno recupero di Peluso quando l'1-1 sembrava ormai segnato e dopo che gli emiliani avevano fallito anche un rigore al 92' con Berardi. Finisce 2-1 per la squadra di Bucchi ed è una vera beffa per un Benevento che stavolta meritava di più.
Amaro debutto al Santa Colomba, dunque, per De Zerbi che rispolvera il suo 4-3-3 e che per un tempo dà l'impressione di poter mettere alle corde un Sassuolo molle ed indolente. In realtà però l'unica occasione, esclusa qualche fiammata iniziale, arriva poco prima dell'intervallo, al 38', quando Magnanelli perde un pallone sanguinoso al limite e Armenteros offre a D'Alessandro che mette al centro per Chibsah che invece di servire Viola calcia mandando a lato.
Nella ripresa è un altro Sassuolo: due occasioni come antipasto per far capire che l'aria è cambiata, con Ragusa che tutto solo in area di rigore con la punta manda a lato di poco e con Matri, ed ecco il gol. Errore in disimpegno di Brignoli, ne approfitta Ragusa che serve Matri: facile per il bomber insaccare a porta vuota. Il Benevento non ci sta e prima sfiora il pari con Chibsah che tutto solo davanti a Consigli sbaglia clamorosamente il controllo e poi lo trova al 20'. Lo segna Armenteros che corregge in rete un tentativo di Ciciretti e la rete galvanizza i giallorossi ma due minuti dopo i sanniti restano in 10 per l'espulsione di Letizia per doppia ammonizione. Il Sassuolo ritenta l'assalto, entra anche Berardi che ha recuperato in extremis ma il Benevento si difende con ordine. Finale incandescente: per un mani ingenuo quanto netto di Costa l'arbitro assegna un rigore al Sassuolo al 92' ma Berardi sbaglia mandando sulla traversa. Sembra finita ma all'ultimo sospiro dell'ampio recupero ecco il gol-partita del Sassuolo: calcio d'angolo perfetto di Berardi per la testa di Federico Peluso che non sbaglia.
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