La gara contro il Feyenoord è decisiva per il passaggio del turno, come la vittoria del Manchester City sullo Shakhtar Donetsk
Vincere e sperare. Una missione quasi impossibile quella che attende i ragazzi di Maurizio Sarri, impegnati tra poche ore sul campo del Feyenoord per l'ultima gara di Champions League, quella decisiva per il passaggio del turno. Le gambe saranno sul terreno di gioco, ma la testa inevitabilmente sarà anche altrove: all'altra partita del girone tra Shakhtar Donetsk e Manchester City dove gli azzurri sperano in una vittoria della squadra di Guardiola, unico risultato che riaprirebbe la qualificazione agli ottavi.
CONTA VINCERE – Ma prima di sperare il Napoli dovrà vincere. E battere il Feyenoord in casa sua, in uno stadio gremito con oltre 40mila spettatori, non sarà impresa facile, come ha sottolineato anche il tecnico Van Bronckhorst ieri in conferenza stampa: "Il Napoli è una grandissima squadra, ma noi vogliamo vincere: soli così possiamo crescere come mentalità. Sappiamo come battere il Napoli e ci proveremo". Parole che Hamsik e compagni faranno bene a non sottovalutare se vorranno conquistare i tre punti in terra olandese e scacciare i fantasmi della sconfitta patita venerdì scorso contro la Juventus al San Paolo.
ZIELINSKI IN – Per farlo Maurizio Sarri si affiderà al consueto blocco di titolarissimi, ma con qualche novità: in difesa spazio a Maggio e Hysaj sulle fasce, con Koulibaly e Chiriches al centro (in vantaggio su Albiol); a centrocampo si va verso una mediana fisica, con il trio Allan-Diawara-Hamsik favoriti per giocare dal primo minuto, con Zielinski che invece sarà avanzato in attacco come esterno alto a sinistra al posto dell'infortunato Insigne (out dopo 60 partite consecutive da titolare), per completare il tridente con Mertens e Callejon.
CASA FEYENOORD – Per la squadra di casa si va verso il consueto 4-3-3, marchio di fabbrica degli olandesi in questa stagione: in difesa quartetto composto da Diks (favorito su Nieuwkoop), Van Beek, Tapia e Nelom; a centrocampo senza El Ahmadi ci saranno Amrabat, Toornstra e Vilhena, mentre in attacco spazio al recuperato Jorgensen al centro, con ai suoi lati Berghius e Larsson, giocatori rapidi e tecnici che potrebbero far male gli azzurri soprattutto in contropiede. Poche ore e il Napoli conoscerà il suo destino, che sarà Europa League o Champions. Calcio d'inizio alle ore 20.45 e match che sarà arbitrato dall'inglese Oliver alla sua prima direzione di gara con i partenopei.
FEYENOORD (4-3-3): Jones; Diks, van Beek, Tapia, Nelom; Amrabat, Toornstra, Vilhena; Berghuis, Jorgensen, Larsson. All. Van Bronckhorst
NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Chiriches, Koulibaly, Hysaj; Allan, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Zielinski. All. Sarri
ARBITRO: Michael Oliver (Inghilterra)
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