Quattro vittorie, due pareggi e il primo posto nel girone. La squadra di Gasperini va avanti alla grande in Europa League. E si candida al ruolo di sorpresa
Da un girone che sembrava impossibile in sede di sorteggio a un gruppo chiuso guardando tutti dall'alto verso il basso. L'Atalanta mette la ciliegina sulla torta a un percorso europeo perfetto battendo 1-0 al Mapei Stadium di Reggio Emilia l'Olympique Lione nel match che assegnava il primato nel gruppo E di Europa League, dato che entrambe le squadre si erano già qualificate con un turno d'anticipo. E' una rete di Petagna a regalare i tre punti ai nerazzurri, che chiudono così la loro fase a gironi da imbattuti (4 vittorie e 2 pareggi) e con la consapevolezza di potersela giocare con qualsiasi squadra dai sedicesimi in avanti.
Nonostante la qualificazione già in tasca Gasperini conferma i titolarissimi: in attacco spazio quindi al tridente Gomez-Petagna-Ilicic, di nuovo in campo dal 1' dopo la bella prestazione di Torino, mentre in difesa Caldara è affiancato da Toloi e Masiello. In mezzo accanto all'intoccabile Cristante c'è Freuler, mentre sugli esterni agiscono Hateboer e Spinazzola. Dalla parte opposta Genesio si affida al 4-2-3-1 con Fekir, Cornet e Depay dietro l'unica punta Diaz.
Gara accesa fin dalle primissime batture: al 4' Diaz raccoglie il cross di Mendy dalla sinistra e con un tiro di prima costringe subito Berisha al primo intervento della sua serata. Sul ribaltamento di fronte Gomez si libera di Cornet e trova in mezzo all'area Cristante, il cui colpo di testa finisce di poco a lato. Il gol degli orobici non tarda però ad arrivare. Il tiro schiacciato di Hateboer dalla destra diventa un assist per Petagna: Lopes si fa sorprendere e l'attaccante di testa da distanza ravvicinata sblocca il risultato. I francesi accusano il colpo e faticano a riorganizzarsi, anche perché il pressing e l'intensità dell'undici di Gasperini non fa ragionare la linea mediana dell'OL.
Nella ripresa gli ospiti provano ad affidarsi ai loro uomini di maggior talento, Fekir e Depay, ma l'Atalanta ha vinta facile nel gestire gli attacchi del Lione. Genesio tenta di cambiare marcia inserendo prima Aouar e poi Gouiri, ma la palla gol più importante, al 32', capita sulla testa di Marcelo. Decisivo il salvataggio di Spinazzola. Poco prima il solito Petagna si era reso pericoloso con un tiro d'esterno terminato fuori dallo specchio della porta. Nel finale la 'Dea' soffre, Gasperini rinforza il pacchetto di mischia inserendo Palomino al posto di Ilicic. A far tremare in pieno recupero i 'padroni di casa' è però solo un calcio di punizione di Fekir che si stampa contro il palo. Un sussulto che non cambia la sostanza (l'Atalanta avrebbe chiuso al comando anche in caso di 1-1) né la festa sugli spalti del pubblico di fede bergamasca subito dopo il triplice fischio finale.
ATALANTA-OLYMPIQUE LIONE 1-0
Rete: pt 10' Petagna.
Atalanta (3-4-3): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, Cristante (42' st de Roon), Freuler, Spinazzola; Ilicic (37' Palomino), Petagna (30' st Kurtic), Gomez. A disp. Gollini, Orsolini, Cornelius, Castagne. All. Gasperini.
Olympique Lione (4-2-3-1): Lopes; Rafael, Marcelo, Diakhaby, Mendy; Ferri, Ndombele; Depay (23' st Aouar), Fekir, Cornet (46' pt Geubbels); Diaz (30' st Gouiri). A disp. Gorgelin, Marcal, Tete, Tousart. All. Genesio.
Arbitro: Eskov (Rus).
Note: ammoniti Freuler e Toloi (A).
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