E' il secondo pari esterno consecutivo per i capitolini: un'occasione che sa molto di sprecata.
La Roma sbatte nel muro del Chievo e perde l'occasione di accorciare su Inter e Juventus. La squadra di Di Francesco non va oltre lo 0-0 al 'Bentegodi' nell'anticipo delle 12.30: non basta la grande mole di gioco creata, i gialloblù reggono con coraggio ed orgoglio guidati da uno strepitoso Sorrentino, 38 anni e non sentirli. E' il secondo pari esterno consecutivo per i capitolini: un'occasione che sa molto di sprecata.
SCHICK DAL 1' – Nelle file della Roma scocca l'ora di Schick. Il ceco, al debutto da titolare, forma con Gerson ed El Shaarawy il tridente d'attacco, Dzeko si accomoda in panchina così come Manolas: la coppia di difesa sarà composta da Fazio e Juan Jesus. Bruno Peres rileva Florenzi sulla fascia destra. In difesa la formazione di Maran presenta come novità Jaroszynski sulla sinistra, confermato il tandem d'attacco Meggiorini-Inglese. Il copione della gara segue le attese: la Roma tiene il pallino del gioco, il Chievo bada a non lasciare varchi e cerca di colpire in ripartenza. L'ottima organizzazione difensiva di Maran rende dura la vita ai giallorossi che faticano a creare palle-gol. E il primo pericolo lo creano i gialloblù con la traversa colpita da Inglese da pochi passi sugli sviluppi della punizione deviata di Birsa. I giallorossi tirano un sospiro di sollievo e scaldano i guantoni di Sorrentino: il portiere dei veneti è grandioso sul tentativo di tacco di Schick sul rasoterra da fuori di Kolarov, la palla giunge a Gerson e Sorrentino ancora si oppone sulla conclusione a botta sicura.
SUPER SORRENTINO – Nella ripresa, ancora il numero 70 dei clivensi salva i suoi respingendo in angolo il bolide mancino di Gonalons dopo un bello scambio con Schick. La Roma crea tantissimo ed impensierisce i padroni di casa con una conclusione di Kolarov respinta in corner da Sorrentino e una girata di mancino di Juan Jesus, ma non riesce a sbloccare il risultato. Di Francesco decide di affidarsi a Dzeko e richiamare Gerson. Proprio il bosniaco manca una clamorosa occasione fallendo di un soffio la deviazione sul cross di Kolarov. Risponde il Chievo, pericoloso con Cacciatore che al volo non trova lo specchio sul cross di Inglese. Perotti rileva un opaco El Shaarawy per il forcing finale. Altra chance per Dzeko che impatta malamente il traversone basso di Nainggolan davanti alla porta spalancata. Sorrentino conferma la sua giornata di grazia deviando, da terra, con la gamba il sinistro di Schick sporcato da Gamberini. I gialloblù non stanno a guardare e spaventano i giallorossi con un destro al volo di Birsa. Il forcing finale della Roma non porta frutti: le reti restano inviolate. I giallorossi salgono a 35 punti e restano quarti a -5 dalla vetta, con la gara con la Sampdoria ancora da recuperare. Inter e Juventus sorridono. Il pari ovviamente piace anche a Maran che sale a quota 21.
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