Una sfida che si preannuncia affascinante, ma anche ricca di insidie per gli azzurri
Vietato fermarsi. Chiusa con successo la parentesi Coppa Italia, il Napoli di Maurizio Sarri torna a pensare al campionato e alla sfida di oggi pomeriggio del San Paolo contro una delle squadre più ostiche di questa stagione: la Sampdoria di Marco Giampaolo. Il maestro contro l'allievo, stili e filosofie di gioco simili per Sarri e Giampaolo per una sfida che si preannuncia affascinante, ma anche ricca di insidie per gli azzurri: nonostante gli ultimi risultati negativi (3 sconfitte nelle ultime quattro partite stagionali), la Samp è ancora saldamente al sesto posto in classifica con 27 punti, ha ancora una partita da recuperare (contro la Roma) e in stagione ha già battuto diverse squadre blasonate, tra cui la Juventus di Allegri 3-2 allo stadio Marassi lo scorso 19 novembre.
FORMAZIONE TIPO – Ecco perché Sarri non lascerà nulla al caso ed è pronto a rilanciare in blocco l'intera formazione titolare: in porta torna Reina, in difesa solito pacchetto composto da Hysaj, Albiol, Koulibaly e Mario Rui; a centrocampo mediana di qualità e quantità formata da Jorginho (in leggero vantaggio su Diawara), Allan e capitan Hamsik e in attacco spazio al consueto sul 'tridente dei piccoli' Callejon-Mertens-Insigne, quest'ultimo match winner martedì scorso in Coppa contro l'Udinese.
LORENZO AL PIPITA – E proprio l'attaccante di Frattamaggiore è stato protagonista oggi di una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, dove ha parlato sia della lotta scudetto ("Può essere l'anno buono per noi"), ma soprattutto dell'esultanza polemica di Gonzalo Higuain dopo il gol al San Paolo: "L'ho trovata una mancanza di rispetto per città e compagni: prima dice di essere un nostro amico, ci invia messaggini alla vigilia e poi ci esulta in faccia? Mi è dispiaciuto e gli ho risposto per le rime…", ha ribadito Insigne nell'intervista, segno di un rapporto ormai chiuso tra il Pipita e la società partenopea.
CASA SAMP – Tornando alle questioni di campo, in casa doria Marco Giampaolo ha parlato nella consueta conferenza stampa di vigilia, dove si è soffermato sia sulla forza dei partenopei sia sul ritorno in città di Quagliarella: "Il Napoli ha una percentuale altissima di possesso palla, è spesso padrone del campo e noi dovremo adeguarci. Quagliarella? Fabio ha subito quel fraintendimento e quindi pativa il giocare al San Paolo: ora che è 'riabilitato' agli occhi della gente spero che sia libero mentalmente per fare una grande partita". Domani non saranno del match sia Linetty che Alvarez, mentre l'ex Zapata è regolarmente convocato ed è in ballottaggio serrato con Caprari per una maglia da titolare. Calcio d'inizio alle ore 15.00 e gara che sarà arbitrata dal signor Massa di Imperia.
PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, G. Ferrari, Strinic; Barreto, Torreira, Praet; Ramirez; Quagliarella, Caprari. All. Giampaolo.
Arbitro: Massa di Imperia.
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