Con questa vittoria, l'Udinese va a 32 punti in classifica come il Torino rivitalizzato da Mazzarri e uno solo in meno della rivelazione Atalanta

In zona retrocessione con Del Neri, in zona Europa League con Oddo. Non si ferma il momento felice dell'Udinese (che però non vinceva da tre turni) che contro il Genoa si aggiudica il 'derby' tra le due squadre che maggiormente si erano giovate del cambio del tecnico.

A Marassi decide un gol di Behrami, che fa appena in tempo ad esultare che viene sostituito e per l'Udinese, nonostante l'espulsione di Samir che regala spaventi extra, è un successo pesantissimo: 32 punti in classifica come il Torino rivitalizzato da Mazzarri e uno solo in meno della rivelazione Atalanta.

I friulani erano reduci da un ruolino di marcia super: 17 dei 29 punti totali erano arrivati negli ultimi otto incontri mentre il Genoa voleva dimenticare il ko con la Juventus e riprendere la marcia. Che sia il gol il principale problema dei liguri (solo 16 reti prima di oggi) lo conferma un primo tempo in cui di occasioni vere ne crea pochine. Si segnala un tentativo di Lapadula che si trova in buona posizione dopo una verticalizzazione di Veloso, ma Bizzarri salva tutto.

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