Ancora una grande stagione. Ottimi voti pure per Dybala, Bazragli e Khedira. Un poco sotto l'anno scorso, Higuain
Una stagione fantastica, quella della Juventus, protagonista del quarto double di fila. Ecco le pagelle dei protagonisti.
BUFFON 10 Alla carriera più che alla stagione, comunque straordinaria. Giù il cappello davanti al portiere più forte e vincente della storia del calcio italiano e della Juventus. Il suo addio sarà pesantissimo da accettare.
SZCZESNY 8 Quando è stato chiamato in causa si è sempre fatto trovare pronto. Dalla prossima stagione toccherà a lui. Futuro bianconero in buone mani.
DE SCIGLIO 6,5 Poco alla volta sta cercando di cancellare le perplessità che hanno accompagnato il suo sbarco alla Juventus. Travagliato e tradito dagli infortuni.
LICHTSTEINER 6,5 L'ultima in bianconero, lui che dal 2011 scorrazza sulla fascia destra. Sempre determinato, non sempre perfetto. Ma comunque utile.
BARZAGLI 9 Enorme, dentro il campo e nello spogliatoio. Anche se non è facile resistere al logorio del tempo.
BENATIA 8,5 Si è fatto spazio poco alla volta, partita dopo partita, fino a diventare titolare. Unico neo il passaggio a vuoto con il Napoli.
CHIELLINI 9,5 Non molla mai, il Chiello. Malgrado la cattiva sorte lo abbia fermato per qualche rogna fisica. Uno dei giganti juventini.
RUGANI 6 Doveva essere il campionato della consacrazione, toccava a lui raccogliere l'eredità di Bonucci. Invece è finito un po' ai margini. Forse deve ancora maturare.
ALEX SANDRO 7 Non proprio come l'anno scorso, però utile, a volte esterno basso a volte esterno alto. Anche qualche gol al suo attivo, che non guasta mai.
ASAMOAH 7,5 Per uno in partenza, al termine del contratto dopo sei stagioni in cui ha immolato un ginocchio alla causa, molte presenze e quasi sempre funzionali alle esigenze di Allegri. Mancherà.
KHEDIRA 9 Spessore, carisma, gol. What else?, racconterebbe un famoso spot del caffè. Già, cos'altro si può chiedere al buon Sami? Nulla, infatti…
PJANIC 8,5 L'anno della sua maturazione, il campionato in cui è diventato sempre più… Pirlo. Indispensabile per le geometrie di gioco bianconere.
MATUIDI 8,5 Per dirla con Allegri: parla poco, corre molto. E sempre con intelligenza. Domanda: perchè il Psg se l'è lasciato scappare? Risposta: boh.
MARCHISIO 6 La stagione più triste per il Principino, finito in un angolo, un po' per colpa degli acciacchi, un po' per scelta tecnica.
BENTANCUR 7 Il ragazzo che arriva dal Boca ha talento. Non a caso ci ha messo poco per stregare Allegri. Deve solo maturare ma il futuro è suo.
STURARO 6 Al servizio della Signora, sempre e comunque. Encomiabile.
CUADRADO 8,5 Un po' come Douglas Costa: con la sua fantasia e la sua imprevedibilità spesso ha cambiato il corso delle partite. Nonostante la pubalgia e l'intervento chirurgico.
DOUGLAS COSTA 9 Ci ha messo un po' a infilarsi tra le pieghe della Juventus. Quattro mesi abbondanti prima di dimostrare a tutti chi è Douglas Costa, lo 'scassapartite'. Micidiale nell'uno-contro-uno, fenomenale uomo assist.
DYBALA 9 Partenza fulminante, gol e magie. Poi un'involuzione che lo ha messo in discussione, poi di nuovo gol e magie. Un andamento sinusoidale, quello della Joya…
HIGUAIN 8,5 In linea con le aspettative, anche se il nuovo modo di interpretare il suo ruolo a volte lo ha allontanato dalla porta e ha eroso qualche gol al suo bottino. Che, ad ogni modo, resta di assoluto rispetto.
MANDZUKIC 9 Non ha segnato molto, ma ha fatto tantissimo, a sinistra del tridente anomalo di Allegri. Al punto da diventare il beniamino certificato dei tifosi e dello Stadium. Rabbia, forza e predisposizione al sacrificio. Il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero.
BERNARDESCHI 7 Inizio non facile, poi qualche lampo da campione, poi l'infortunio che ha lo ha costretto a interrompere l'ascesa. Però il ragazzo c'è, eccome.
ALLEGRI 9,5 Sarebbe stata da 10 e lode, la stagione, con la Champions League. Ma anche così, con scudetto e Coppa Italia, è giusto rendere omaggio a un grandissimo. Il liderMax(imo)
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