‘Pattumiera al posto del cuore’: tre giornate di squalifica a Buffon per le offese all’arbitro

La sanzione della Commissione disciplinare per l'espulsione nel match di Champions contro il Real e lo scontro con Oliver

Tre giornate di squalifica per Gianluigi Buffon. E' questa la sanzione decisa dalla Commissione disciplinare, etica e di controllo della Uefa nei confronti dell'ormai ex portiere della Juventus, per l'espulsione rimediata nel match di Champions League con il Real Madrid e per le sue successive dichiarazioni sull'arbitro Oliver.

La Uefa ha inflitto al giocatore un turno di stop per l'espulsione e due per lo sfogo contro il fischietto inglese. Il portiere, che a fine stagione ha lasciato i bianconeri e che potrebbe passare al Psg, si era visto sventolare il rosso al 93' per proteste, dopo il rigore assegnato ai Blancos e poi trasformato da Ronaldo.

LE FRASI 'INCRIMINATE' – Dopo il rigore, le proteste e la successiva espulsione, Buffon era incontenibile e nel post partita aveva criticato pesantemente la scelta dell'arbitro: "Ha fischiato un decimo di rigore". "Era un'azione dubbia, ma a Torino ci hano negato un rigore al 95'. Non si può rovinare una partita così. E' un problema di personalità: questo signore non ha la personalità per stare a questo livello. Mi chiedo come si fa a livello umano. Ma cos'ha quest'uomo al posto del cuore? Un bidone dell'immondizia?". E ancora: "E' una questione di sensibilità. Se uno non ce l'ha meglio che non arbitri. Che se ne stia in tribuna a mangiare le patatine".