Avrebbe dovuto affrontare l'esame di maturità l'anno scorso. Distratto dagli Europei Under 21, però, Gigio Donnarumma non si presentò davanti alla commissione. Ecco perché il portiere del Milan ha dovuto rimandare tutto al 2018. E mercoledì, come almeno altri 500mila studenti italiani, ha sostenuto la prima prova di italiano presso l'istituto privato Enrico Fermi di Milano. "È andata bene", ha detto ai cronisti che lo stavano aspettando all'uscita da scuola, "ho scelto l'analisi del testo di Bassani". Una decisione piuttosto audace, degna di chi, almeno con i guantoni alle mani, riesce sempre a impressionare. Vedremo se riuscirà a stupire anche i professori. Intanto Gigio va avanti con le prove: adesso è il turno della seconda, quella di economia aziendale. Da qui al giorno degli orali avrà bisogno dello stesso livello di concentrazione che sa mantenere tra i pali. Alla commissione d'esame ha già consegnato la tesina che discuterà tra qualche giorno, s'intitola 'Calcio: gioco, passione, professione'. Per la copertina ha scelto una foto che lo ritrae alle prese con una parata. Insomma, per l'ultima prova l'estremo difensore rossonero ha deciso di giocare in casa

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