A Volgograd gli africani dominano i nordici con una doppietta di Musa. Ora l'Albiceleste, battendo la stessa Nigeria, avrebbe una buona chance di qualificazione

Una doppietta di Musa nel secondo tempo consente alla Nigeria di battere per 2-0 l'Islanda e tornare in piena corsa per la qualificazione agli ottavi. Partita dai due volti: primo tempo equilibrato e ripresa tutta di marca nigeriana. L'Islanda ha anche sbagliato un rigore con Sigurdsson nel finale, concesso dal VAR. La vittoria della Nigeria rimette in corsa anche l'Argentina, che ora avrà la possibilità di giocarsi il passaggio del turno all'ultima giornata proprio contro la formazione nigeriana. La situazione nel Gruppo D vede ora la Croazia già qualificata con 6 punti, quindi la Nigeria con 3, l'Islanda con 1 e l'Argentina a quota 1. Nell'ultimo turno, gli scandinavi battendo la già qualificata Croazia eliminerebbero automaticamente l'Argentina mentre la Nigeria per essere sicura del passaggio del turno deve a sua volta battere l'albiceleste.

Per andare a caccia dei tre punti, il ct nigeriano Gernot schiera un 3-5-2 inserendo in attacco Musa al fianco di Iheanacho con Moses e Idowu esterni. A centrocampo Etebo, Mikel e Ndidi. Cambia modulo anche l'Islanda con il ct Heimir che schiera un 4-4-2 con Finnbogason e Bodvarsson in attacco, G. Sugurdsson e Gunnarsson in mezzo al campo con Gislason e Bjarnason esterni.

Primo tempo di sostanziale equilibrio con poche occasioni da gol. Le due squadre si affrontano per lo più a centrocampo, più manoviera l'Islanda sempre pronta a ripartire la Nigeria sfruttando lo fasce. In avvio il più pericoloso nelle file islandesi è il centrocampista Sigurdsson con due conclusioni dalla distanza su cui è sempre pronto Uzoho. Ci prova in un paio di circostanze anche l'ex pescarese Bjarnason, ma senza fortuna. Nel finale di tempo Islanda vicina al gol con una punizione di Sigurdsson sfiorata da Finnbogason con palla sul fondo. Il più attivo nelle file nigeriane è Musa, che prova un paio di inserimenti in area ma su cui la difesa islandese è sempre attenta.

Ed è proprio Musa a portare in vantaggio la Nigeria dopo meno di cinque minuti della ripresa con un gran destro di controbalzo su cross di Moses dalla destra. L'Islanda accusa il colpo e non riesce a reagire. La Nigeria diventa così padrona del campo, sfiorando il raddoppio con un tiro da fuori di Ndidi, poi con un destro alto di Moses e ancora con due colpi di testa di Ekong e Balogun. Scandinavi alle corde e incapaci di fermare lo scatenato Musa che prima colpisce una traversa con un destro da fuori area al 74' e un minuto dopo firma il raddoppio al termine di una splendida azione personale in cui supera anche il portiere Halldorsson prima di depositare la palla in rete. Per l'Islanda è notte fonda, anche perchè all'83' Sigurdsson calcia altissimo un calcio di rigore concesso con il VAR per un fallo di Ebuehi su Finnbogason. Di fatto la partita termina qui. Nel finale da segnalare solo un ultimo tentativo di Finnbogason senza esito. La Nigeria vince 2-0 e ora si giocherà la qualificazione contro l'Argentina.

 

 

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