Transalpini ai quarti con Uruguay o Portogallo. Partita bellissima con tante emozioni. Blues superiori

E se invece di Cristiano Ronaldo e Lionel Messi fosse Kylian Mbappé la vera stella del Mondiale? Il 20enne attaccante del Paris Saint-Germain con una doppietta e una prestazione devastante ha trascinato la Francia ai quarti di finale della Coppa del Mondo, domata l'Argentina per 4-3 a Kazan.

Alla sua prima apparizione ai Mondiali, Mbappé ha già segnato tre gol in quattro partite e quando oggi nel finale è stato sostituito ha ricevuto una meritatissima standing ovation. La squadra di Deschamps non aveva brillato nella prima fase, ma oggi è letteralmente esplosa in tutte le sue potenzialità e si candida di diritto fra le favorite per il successo finale.

L'Argentina e Messi salutano il Mondiale, giustamente. L'Albiceleste non è mai sembrata una squadra in grado di poter recitare un ruolo da protagonista, nonostante la presenza della Pulce che oggi ha provato fino alla fine a trascinare i suoi in quella che quasi certamente è stata la sua ultima partita con la nazionale. Le polemiche e l'ammunitinamento nei confronti di Sampaoli non hanno certo giovato. Ma anche oggi le scelte del ct argentino sono state discutibili, con Dybala e Higuain lasciati in panchina per far spazio agli impalpabili Pavon e Meza. Le reti di Di Maria, Mercado e Aguero nel finale non sono bastate ad evitare il tracollo. Cambia ancora il ct dell'Argentina Jorge Sampaoli, che schiera Messi al centro dell'attacco da 'falso nueve' con Pavon e Di Maria ai lati. Solo panchina per Higuain e Dybala della Juventus.

 

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