"Non mi era mai successa una cosa del genere, è stato incredibile". E sulla Champions: "Voglio vincerla, ma non diventerà un'ossessione"

Cristiano Ronaldo, intervistato da Dazn, parla della scelta di approdare in bianconero e torna sulla fenomenale rovesciata dei quarti di Champions contro la Juve. "Se la standing ovation dello Stadium per il mio gol ha influenzato? Alcuni dicono di sì, altri dicono di no. Io posso solo dire che spesso sono i piccoli dettagli a fare la differenza, per cui diciamo che quel che ho visto in quello stadio mi ha facilitato, onestamente". "Mi dispiace aver segnato contro la mia squadra attuale, ma quello fa parte del passato", ha spiegato il campione portoghese in un'intervista a Dazn. "Credo che sia stato il gol più bello della carriera finora. E naturalmente quando la gente allo stadio ha iniziato ad applaudirmi, sono rimasto senza parole. Non mi era mai accaduto niente di simile. E' stato un momento incredibile", ha aggiunto.

Poi si passa al capitolo Champions. "Voglio vincere la Champions con la Juve, ci focalizzeremo su quella ma senza ossessione, passo dopo passo, e poi vedremo: se quest'anno, l'anno prossimo o quello dopo". Parole di Cristiano Ronaldo in un'intervista a Dazn, nella quale si è proiettato agli obiettivi della sua nuova avventura in bianconero. "L'obiettivo per il club è vincere il campionato, la Coppa Italia e naturalmente fare del nostro meglio in Champions". Questo invece il racconto sul figlio, Cristiano Jr: "È molto competitivo. È come me da piccolo. Non gli piace perdere. Diventerà come me, ne sono sicuro al 100%".
 

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