Al 29' st l'Empoli va in gol con Caputo, che raccoglie una corta respinta di Sorrentino e mette in fondo al sacco, ma a vanificare tutto ci pensa il Var
Un pareggio a reti inviolate è la fotografia perfetta di Chievo-Empoli, una partita brutta che ha avuto qualche fiammata solamente nella parte finale. Primo tempo tutt'altro che esaltante, con le due squadre molto guardinghe e sempre attentissime a non scoprirsi. Nonostante le due punte in campo l'attacco clivense non punge e la difesa toscana non corre pericoli.
Dopo quattordici minuti però Andreazzoli deve già effettuare un cambio, con Antonelli costretto ad uscire per problemi muscolari e sostituito da Pasqual. Entrambe le compagini perdono innumerevoli palloni a centrocampo e l'imprecisione regna sovrana, con la qualità del gioco che ne risente e con le emozioni che proprio non arrivano. Nei venti minuti finali della prima frazione dopo un continuo equilibrio sono gli ospiti a guadagnare campo ma nonostante la supremazia territoriale riescono a rendersi pericolosi solamente al trentanovesimo minuto con Zajc, ma il tiro del trequartista biancazzurro si perde sul fondo per una questione di centimetri. Proprio prima del riposo sempre Zajc ci prova con un colpo di testa dopo un bello stacco ma la sfera finisce docilmente fra le braccia del portiere Sorrentino.
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