Primo anticipo della undicesima giornata. Gli azzurri devono vincere per riprendere la marcia verso lo scudetto dopo il pari con la Roma e pensare al Psg
Il Psg può attendere. Prima di rituffarsi nella Champions con la sfida ai parigini di martedì prossimo, il Napoli deve pensare al campionato e al match di venerdì sera contro l'Empoli, primo anticipo dell'undicesima giornata di Serie A; una gara tutt'altro che semplice per i partenopei contro una delle squadre rivelazioni di questo campionato soprattutto sul piano del gioco, nonostante un classifica deficitaria che vede i toscani terzultimi a quota 6 punti. Ma gli azzurri non avranno altro risultato al di fuori della vittoria, sia per riprendere la marcia verso lo scudetto dopo il pari interno con la Roma e sia per tenere alto il morale in vista del confronto col Psg, primo vero spartiacque della stagione.
Sì al turnover – Lo sa bene anche mister Ancelotti, pronto a rispolverare l'arma del turnover per aggiungere freschezza e intensità rispetto alle ultime uscite: "Se il turnover ci sarà, e così sarà, lo farò solo pensando all'Empoli e non al Psg. Sono molto soddisfatto del nostro gioco, questa squadra mi emoziona e mi piace ogni giorno di più", ammette il tecnico in conferenza, smarcandosi da ogni discorso relativo al mercato e alle voci di un presunto ritorno di Cavani. Fronte formazione si va verso un ritorno di Karnezis tra i pali al posto di Ospina, linea a quattro con Malcuit a destra, Koulibaly e Maksimovic (favorito su Albiol) al centro e Hysaj spostato a sinistra, così da concedere riposo a Mario Rui; a centrocampo dovrebbero rivedersi dall'inizio Rog, Diawara e Zielinski, con Callejon confermato a destra, mentre in attacco si va verso il tandem Mertens-Milik con Insigne in panchina, ma non è esclusa la sorpresa Ounas, pienamente ristabilito dopo l'infortunio muscolare.
Casa Empoli – "Andare a Napoli subito dopo la Juve non è facile, ma il calendario è questo: affronteremo una squadra forte, molto temibile e difficilmente interpretabile". Non si nasconde mister , consapevole delle insidie della trasferta napoletanche e che in conferenza ribadisce il rammarico per una classifica che resta deficitaria: "Ripetiamo sempre le stesse cose, ma non è più tempo per fare errori: dobbiamo darci una svegliata, soprattutto i più giovani, e non fare più stupidaggini". Pochi i dubbi di formazione, con Maietta e Zajc recuperati e pronti a giocare dall'inizio e con Bennacer titolare nel 4-3-2-1 con Caputo unica punta, e La Gumina ancora in panchina e possibile arma a gara in corso. Calcio d'inizio venerdì sera alle 20.30 e match che sarà arbitrato dal signor Pairetto.
Napoli (4-4-2): Karnezis; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Callejon, Rog, Diawara, Zielinski; Ounas, Milik. All. Ancelotti. EMPOLI (4-3-2-1): Provedel; Di Lorenzo, Silvestre, Maietta, Antonelli; Acquah, Capezzi, Bennacer; Krunic, Zajc; Caputo. All. Andreazzoli. Arbitro: Pairetto.
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