Koulibaly il migliore in campo prima dell'espulsione, male Insigne
Le pagelle di Inter-Napoli 1-0:
INTER
Handanovic 7: attento sull'unico tiro in porta nel primo tempo di Insigne, ancora attento su Callejon e poi decisivo nel finale con una grande parata su Mertens,
D'Ambrosio 5.5: tiene bene la posizione in fase difensiva, aiuta poco Politano in avanti.
De Vrij 6.5: attentissimo dietro, dalle sue parti non si passa quasi mai.
Skriniar 7: costringe Milik a girargli al largo. Solita prestazione di grande sostanza.
Asamoah 6.5: più propositivo di D'Ambrosio, poco preciso nei cross. Decisivo nel finale quando salva sulla linea un tiro a colpo sicuro di Zielinski.
Borja Valero 6: si muove molto e non tira mai indietro la gamba, gioca anche qualche buon pallone (dal 64' Vecino 6.5: suo il velo che libera Lautaro Martinez al tiro in occasione del gol).
Brozovic 6: perno davanti la difesa, recupera diversi palloni. Nella ripresa ha anche una buona occasione in avvio, ma non la sfrutta.
Joao Mario 6: più propenso ad offendere rispetto a Borja Valero, gli manca sempre qualcosa in fase di conclusione. (dall' 83' Martinez 7: entra e decide la partita con il gol dell'1-0 da autentico rapace d'area).
Politano 6.5: molto attivo, costringe Mario Rui sulla difensiva e gli va via spesso e volentieri.
Icardi 6: sfiora due volte il gol, in avvio e in conclusione di primo tempo. Secondo tempo di grande sofferenza, la vede poco ma non molla.
Perisic 5.5: prova a sprazzi dell'attaccante croato (74' Keita Baldé 6: fornisce a Lautaro Martinez l'assist del gol).
All.: Spalletti 6: bene nel primo tempo la sua Inter, cala nel secondo tempo ma questa volta i cambi del tecnico toscano si rivelano azzeccati e decisivi.
NAPOLI
Meret 6: alla prima da titolare a San Siro paga forse l'emozione con qualche distrazione che stava per costargli molto cara. Più sicuro nel secondo tempo, incolpevole sul gol.
Callejon 5.5: inizio difficile per lo spagnolo, schierato come terzino. Meglio quando torna nel suo ruolo naturale. Ma non è nella sua serata migliore.
Albiol 6.5: soffre non poco la fisicità di Icardi. Nella ripresa sale di tono fino alla beffa finale di Lautaro.
Koulibaly 5.5: di gran lunga il migliore in campo per ottanta minuti, un autentico gigante. Poi un attimo di follia costringe il Napoli a giocare il finale in dieci. Prima ammonizione, però molto fiscale.
Mario Rui 5.5: Politano lo mette spesso in difficoltà. Cresce nella ripresa, ma non basta a strappare la sufficienza (dal 77' Ghoulam 5.5: non vede partire Lautaro nel taglio in area in occasione del gol).
Allan 6: meno vivace del solito, nel primo tempo manca la sua spinta anche emotiva alla squadra. Meglio nella ripresa, ma è apparso un po' in debito d'ossigeno.
Hamsik sv.: si fa male dopo meno di mezz'ora (24' Maksimovic 6: dalle sue parti si affacciano spesso Perisic e Asamoah, si barcamena).
Fabian Ruiz 6: fatica ad entrare in partita nel primo tempo, cresce come tutto il Napoli nella ripresa.
Zielinski 5.5: invisibile nel primo tempo, nella ripresa fallisce il più facile dei match ball.
Insigne 5: suo l'unico tiro in porta del primo tempo, ma nulla più. Nella ripresa si fa ipnotizzare da Handanovic, poi si fa prendere dal nervosismo fino all'espulsione per aver scalciato Keita.
Milik 5: stritolato nella morsa di Skriniar e De Vrij. Non la vede mai (dal 70' Mertens 5.5: anche lui fatica molto contro i due centrali dell'Inter, solo nel finale impegna Handanovic con un velenoso tirocross).
All.: Ancelotti 5.5: primo tempo un po' troppo conservativo, la squadra cresce alla distanza ma è poco concreta in fase offensiva. Poi i suoi perdono la testa.
Arbitro Mazzoleni 5: messo sotto pressione dalle dichiarazioni di De Laurentiis alla vigilia, dopo un buon primo tempo nella ripresa si lascia sfuggire la partita di mani. Non sospende il gioco per i continui cori contro Napoli e i napoletani, poi è troppo fiscale nel doppio giallo a Koulibay. Non vede un possibile rigore per l'Inter nel finale su Keita, poi espelle Insigne.
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