Donnarumma è miracoloso in varie occasioni. Bene Paquetá, male Calhanoglu. Nelle prossime ore Piatek potrebbe arrivare a Milano
Il Milan dimentica la delusione per la sconfitta in Supercoppa con una vittoria pesantissima al Ferraris. Nel penultimo posticipo della Serie A, la squadra di Gattuso, nonostante l'emergenza, regola un buon Genoa grazie alle reti, nella ripresa, di Borini e dell'ex Suso. Secondo successo consecutivo per i rossoneri che salgono a 34 punti issandosi al quarto posto, a -6 dall'Inter. Nella sfida tra le squadre orfane dei loro bomber di riferimento, con Piatek assente per squalifica ma prossimo a volare a Milano e Higuain ormai vicino al trasferimento al Chelsea, i padroni di casa disputano una buona mezz'ora e fanno soffrire gli ospiti, con Donnarumma decisivo in due occasioni. Verso il finire della frazione il Milan cresce e nella ripresa risolve la pratica. Prestazione più che convincente per Paquetà, al debutto in campionato: il brasiliano centra anche un palo.
Senza il Pipita c'è Cutrone al centro dell'attacco del Milan, a completare il tridente con Suso, Borini. A trainare il Genoa il tandem Pandev-Kouamé. All'inizio di un primo tempo non emozionante ma vivace, cambio forzato per Gattuso, quest'oggi in tribuna per squalifica e sostituito in panchina da Riccio: Zapata alza bandiera bianca per noie muscolari dopo tredici minuti, dentro Conti. La prima squadra a farsi vedere in avanti è il Grifone, con una conclusione di Biraschi che sfiora la traversa. Altra opportunità targata rossoblù con Kouamé che cerca di testa Pandev, il macedone manca di un nulla l'attimo vincente. Poco dopo, tocca a Donnarumma: Lazovic ci prova dal limite e costringe al volo in corner il numero 99. Ancora Donnarumma sventa una situazione pericolosa opponendosi a Bessa, liberato da Pandev. Più Genoa che Milan, ma la risposta del Milan arriva nel recupero prima dell'intervallo ed è un brividissimo per i padroni di casa: protagonista Paquetà, che su una corta respinta della difesa scarica al volo dal limite e viene fermato dal palo esterno.
RISULTATI E CLASSIFICA DELLA 20ESIMA GIORNATA
Nella ripresa Prandelli inietta forze fresche in avanti con la staffetta tra Favilli, giocatore di proprietà della Juventus, e Pandev. Ma è un difensore, capitan Criscito, a tentare poco dopo il blitz con una gran botta da fuori, senza inquadrare lo specchio. Milan poi vicinissimo al vantaggio con Borini, che controlla un lancio di Paquetà e vede il suo diagonale spegnersi fuori di un nulla. Ma c'è il tocco di Radu, non ravvisato da Orsato. Poi è lo stesso brasiliano, su cross di Calhanoglu, a rendersi pericolosissimo di testa davanti a Radu: il portiere di casa blocca, occasione gettata alle ortiche. Ben più impegnativi i successivi interventi cui è costretto il collega Donnarumma, attento prima su Veloso e poi su Bessa nella stessa azione.
La svolta del match giunge al 27': Conti fugge sulla destra, mette all'indietro per il tap-in di Borini che da pochi passi batte Radu. Il Genoa sfiora subito il pareggio, ma la traversa salva Donnarumma sul missile terra-aria scagliato dalla distanza da Veloso. Nelle file dei liguri entra anche Pereira, fuori Biraschi, Gattuso mette dentro Mauri per Calhanoglu. Il Milan chiude i giochi al 38', su un contropiede generato da una palla persa da Kouamé: il raddoppio lo firma l'ex Suso, che controlla il lancio di Cutrone e di destro trafigge in diagonale Radu. Per rispetto degli ex tifosi nessuna esultanza per lo spagnolo, che nei minuti finali lascia spazio a Castillejo. Il Genoa ha ormai alzato bandiera bianca.
GENOA-MILAN 0-2
72' Borini, 83' Suso
GENOA (4-4-2): Radu; Biraschi (31' st Pereira), Romero, Zukanovic, Criscito; Lazovic, Rolon, Veloso (39' st Dalmonte), Bessa; Kouamé, Pandev (13' st Favilli). All. Prandelli.
MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Abate, Musacchio, Zapata (14' Conti), Rodriguez; Paquetá, Bakayoko, Calhanoglu (34' st Mauri); Suso (43' st Castillejo), Cutrone, Borini. All. Riccio (Gattuso squalificato).
ARBITRO: Orsato di Schio
NOTE: Ammoniti Borini (M), Romero (G), Cutrone (M), Paquetá (M), Rolon (G)
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