LaPresse e upday presentano i numeri del calcio del week end 15-17 marzo 2019
Juve sconfitta – Anche quest'anno la Juventus non è riuscita nell'impresa di portare a termine il campionato senza neppure una sconfitta. I bianconeri hanno vinto gli ultimi sette scudetti consecutivi e, con tutta probabilità, vinceranno anche quello in corso. Lo zero alla voce sconfitte è stato centrato una volta sola, la prima della serie (stagione 2011-12) quando i bianconeri, allora allenati da Antonio Conte, finirono il campionato con 23 vittorie e 15 pareggi per un totale di 84 punti. Da allora, la Juve ha sempre vinto lo scudetto (2 volte con Conte e 4, finora, con Allegri), ma non è più riuscita a non subire nemmeno una sconfitta nell'arco delle 38 gare di campionato: tre volte ha perso 5 partite, 2 volte ne ha perse tre, una volta due e, quat'anno, finora, una. In totale, in otto anni, dunque, in otto campionati (uno incompleto) e 294 partite, la Juventus ne ha perse 24 (8,16%), una ogni 12 partite e un quarto, tre esatte a campionato. L'impresa di battere la Juve negli ultimi otto anni è riuscita tre volte a Genoa, Napoli, Roma e Sampdoria, due volte a Inter, Lazio e Fiorentina e una volta a Lazio, MIlan, Parma, Sassuolo, Udinese e Verona. La Samp è l'unica (2012-13) ad aver battuto la Juventus sia all'andata che al ritorno e il Genoa, quest'anno, le ha portato via quattro punti su sei. A Genova, la Juve, dal 2011 a oggi, ha perso 5 volte su 15. Un dato che non ha alcun senso se non cabalistico. Quella sotto la Lanterna è l'unica trasferta che può (un poco preoccupare) la squadra di Allegri.
Record di gol – Con 42 reti in 10 partite (4.2 di media) la 28esima giornata si prende il record di gol del campionato in corso (ce ne sono ancora dieci da giocare). In cinque partite su dieci si sono segnati 5 o più gol. Il totale di 42, è il secondo migliore degli ultimi dieci anni, secondo solo ai 48 segnati nella 33esima giornata del campionato 2016-17. Quella volta (era il 22 aprile 2017) ci fu un memorabile Inter-Fiorentina 4-5 e un Palermo-Lazio 2-6, più un Roma-Pescara 4-1. Le tre partite insieme misero a referto quasi la metà del bottino totale. Le 42 reti di oggi sono state segnate da 41 giocatori diversi (solo Quagliarella ha segnato dei primi tre della classifica marcatori) e c'è stata solo una doppietta: quella di Luis Alberto in Lazio-Parma 4-1. Sassuolo-Sampdoria 3-5 con otto marcatori diversi stabilisce probabilmente un record. Quattro in totale i rigori trasformati.
Le reti in Europa – E con 42 reti, la serie A "vince" il titolo di giornata per il campionato più prolifico tra i cinque principali tornei del Vecchio Continente. Gli altri, questa volta, non sono stati all'altezza. In Bundesliga sono state segnate 32 reti in 9 partite (3,55 di media). Nella Liga spagnola i gol sono stati 25 in dieci gare (2,5 di media). Stesso dato (25 gol in dieci partite) per la Ligue 1 francese. Fuori gara, questa volta la Premier League con quattro partite rinviate e 19 gol in cinque giocate (3,8 di media). Quanto a prolificità il campionato di serie A in corso sembra messo bene nella classifica degli ultimi dieci anni. Dopo 28 giornate e 279 partite (manca il recupero Lazio-Udinese) le reti segnate sono 756 con una media di 2,71. Solo nel 2016-17 con 1.123 reti in 380 partite (media 2,96) si fece molto meglio. Nel 2013-14 la media fu di 2,72 e, dal momento che, di solito, nelle ultime giornata si segna di più, il campionato di quest'anno può arrivare al secondo posto nel decennio.. Per la cronaca, il meno prolifico è stato il torneo 2010-11 con 955 reti in 380 partite (media 2,51 a gara).
Tanti gol se c'è il Sassuolo – Per la terza volta quest'anno, il Sassuolo (sconfitto in casa per 3-5 dalla Samp) è stato protagonista di una partita con otto reti (massimo stagionale). Negli altri casi, una volta aveva vinto (5-3 al Genoa) e una volta aveva perso: 2-6 con l'Atalanta. Negli ultimi dieci campionati: le partite con otto reti sono state 25. Normalmente, se ne verificano non più di due o tre a stagione. Con la straordinaria eccezione della stagione 2016/2017 in cui si verificarono dieci partite con otto reti segnate, una con nove e una, addirittura, con dieci: Lazio-Sampdoria 7-3 del 4 maggio 2017 che resta la partita più prolifica degli ulimi dieci anni in serie A. Sempre nel decennio, ci sono state anche quattro partite con nove reti: Napoli Cagliari 6-3 e Inter-Genoa 5-4 (2011-2012), Parma-Milan 4-5 (2014-2015) e Fiorentina-Inter 5-4 )sempre nella straordinaria stagione 2016-17). L'Inter è la squadra che, nel decennio, ha partecipato più spesso a queste partite/goleada: sei volte, vincendone 4, perdendone una (con la Fiorentina 4-5 nel 2016-17) e pareggiandone una (4-4, il pareggio più prolifico del decennio) con il Palermo nel 2011-2012. Sassuolo e Napoli seguono con 5 goleade da otto o più reti.
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