I gol di Ramsey e Torreira condannao la squadra di Ancelotti che, nella ripresa spreca diverse occasioni. Il ritorno fra una settimana al San Paolo. Impresa difficile ma fattibile

Il Napoli affonda all'Emirates e la strada per le semifinali di Europa League si complica terribilmente. In un primo tempo da dimenticare per la squadra di Ancelotti, l'Arsenal colpisce due volte nei primi 25', con il prossimo juventino Ramsey, protagonista con una grande prestazione e una sfortunata autorete di Koulibaly su conclusione dell'ex sampdoriano Torreira. I Gunners di Emery poi sfiorano in più di un'occasione il tris: Meret tiene aperte le speranze dei partenopei con almeno quattro interventi decisivi. Il Napoli cresce sul piano del gioco nel secondo tempo, ma il gol non arriva.

E ad Insigne e compagni servirà un'autentica impresa al ritorno di giovedì prossimo per ribaltare la situazione. Ancelotti sceglie, in avanti, i piccoletti: fuori Milik e dentro Mertens e Insigne. Il primo brivido per i partenopei dopo sette minuti, con il tentativo a botta sicura di Ozil sul cross di Kolasinac: provvidenziale il 'muro' di Koulibaly. Il Napoli sbaglia parecchio e al quarto d'ora i tempi, anche grazie a un passaggio errato di Mario Rui, sono già maturi per il vantaggio dei Gunners: Lacazette serve Maitland-Niles che scarica per il perfetto inserimento di Ramsey, il gallese batte sul palo lontano Meret per l'1-0.

Strada che si fa subito in salita per la squadra di Carlo Ancelotti, che soffre tremendamente il pressing e la velocità degli inglesi e non riesce a uscire dal guscio per imbastire una reazione. Anzi, incassa il raddoppio: erroraccio di Fabian Ruiz sulla trequarti, Torreira gli soffia il pallone, avanza e di sinistro batte Meret con la complicità della deviazione di Koulibaly (25'). Poi Torreira va a festeggiare il suo primo gol in Europa con la foto di un amico morto e di una maglia della Samp.

L'Arsenal domina e insiste, dando la sensazione di poter creare un pericolo ad ogni avanzata. Si mette ancora in evidenza Ramsey, su servizio di testa di Koscielny: Meret respinge. Poi nel finale di frazione si accende Aubameyang, che prima ci prova di destro da fuori area e poi cerca la magia con un colpo sotto su invito di Maitland-Niles: in entrambi i casi il portiere del Napoli fa buona guardia.

Prima dell'intervallo sussulto partenopeo e chance per Insigne, che arriva a rimorchio sul cross basso di Callejon: quasi un rigore in movimento per il capitano, che scarica clamorosamente alto. Al Napoli serve un cambio di passo e l'avvio di ripresa in questo senso è incoraggiante, con i partenopei che alzano il baricentro e si scrollano di dosso qualche paura di troppo. Sugli sviluppi di un corner il blitz di Koulibaly chiama il riflesso di Cech, che alza oltre la traversa. Per Meret la serata di lavoro continua con uno strepitoso intervento sul destro a incrociare di Ramsey. Ancelotti si gioca la carta Milik e richiama l'opaco Mertens.

Doppio cambio per Emery, che getta nella mischia Iwobi e Mkhitaryan per Lacazette e Ozil. Ancora un grandioso Meret tiene a galla i suoi sulla conclusione di Maitland-Niles, pericoloso dopo la respinta dello stesso Meret su Kolasinac. La replica dei partenopei con Zielinski, che in scivolata da pochi passi spara alle stelle il meraviglioso pallone datogli da Insigne. E' un Napoli decisamente più propositivo, complice anche un Arsenal che punta più alla gestione del vantaggio, ma in fase di impostazione gli uomini di Ancelotti collezionano troppe imprecisioni. Nelle file dei Gunners dentro Elneny per Torreira, e sono ancora i padroni di casa ad andare vicinissimi al 3-0: il neo entrato Mkhitaryan serve Ramsey, stessa posizione della chance di Insigne in chiusura di primo tempo e stesso esito: palla incredibilmente alta.

Ancelotti vuole la rete per rendere meno duro il ritorno e si affida alle forze fresche di Younes e Ounas, in campo per Insigne e Fabian Ruiz. Nel finale si rivede Aubameyang, che su invito al bacio di Mkhitaryan manca il bersaglio da posizione defilata, poi un'ultima occasione per il Napoli con uno spunto personale di Ounas, che controlla in area e carica il destro senza esito. Il forcing finale della squadra di Ancelotti non produce scossoni. Quelli che invece serviranno al San Paolo, disperatamente, per non uscire dall'Europa

ARSENAL-NAPOLI 2-0
15' Ramsey, 25' Torreira

25' Torreira raddoppia il vantaggio degli inglesi!
15' Segna Ramsey  su assist di Maitland-Niles. Arsenal in vantaggio 1-0

ARSENAL-NAPOLI 2-0
Marcatori: 15' Ramsey (A), 25' aut. Koulibaly (A).
Arsenal (3-4-1-2): Cech; Papastathopoulos, Koscielny, Monreal; Maitland-Niles, Torreira (32' st Elneny), Ramsey, Kolasinac; Ozil (22' st Mkhitarian); Aubameyang, Lacazette (22' st Iwobi). A disp. Leno, Mustafi, Guendouzi, Denis Suarez. All.: Emery.
Napoli (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz (37' st Ounas), Zielinski; Mertens (21' st Milik), Insigne (37' st Younes). A disp. Ospina, Malcuit, Ghoulam, Chiriches. All.: Ancelotti.
Arbitro: Undiano Mallenco (Spagna).
Note. Ammoniti: Hysaj (N).

Ecco gli altri risultati delle partite di andata dei quarti di finale di Europa League: Benfica-Eintracht Francoforte 4-2, Slavia Praga-Chelsea 0-1, Villarreal-Valencia 1-3.

 

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