Un terremoto scuote il calcio spagnolo. Arrestati diversi giocatori, sospettati di far parte di un'organizzazione che ha truccato partite di prima e seconda divisione: in manette anche un ex giocatore del Real Madrid, il 38enne Raul Bravo, sospettato di essere tra i capi dell'associazione, e il presidente dell'Huesca, che nell'ultima stagione ha militato in Liga prima di retrocedere. I fermati sono tutti spagnoli e sono tutti accusati di associazione a delinquere, corruzione tra privati e riciclaggio di capitali.
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