Il tecnico bianconero prima della sfida della 16a giornata: "Uno tra Rabiot ed Emre Can partirà titolare"

"Mentalità offensiva non significa mettere attaccante in più – predica Maurizio Sarri in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con l'Udinese -. Per far giocare insieme Ronaldo, Dybala e Higuain servono determinate condizioni e noi dovremo essere bravi a capirlo. Chiaramente le partite di Champions portano via energie da un punto di vista nervoso. Domani dovremo essere bravi".

"L'Udinese è una squadra pericolosa, che sa chiudersi bene e fare densità. Ha attaccanti che lavorano bene e sanno essere pericolosi in diverse circostanze", ha dichiarato il tecnico della Juventus. "L’anno scorso ho avuto la fortuna di lavorare con Gotti: è una persona che mi ha dato tanto e sono contento abbia questa grande opportunità. Ha un’intelligenza spiccata".

Cresce la condizione fisica della Juve: "Cristiano Ronaldo sta recuperando bene. Douglas Costa sta bene e anche Bentancur, diventerà un giocatore top. Sta crescendo anche dal punto di vista della personalità", ha affermato Sarri che si è poi soffermato sulle condizioni di Ramsey: "Il suo recupero procede bene. Vediamo se riusciamo a portarlo in panchina".

Infine, qualche indizio sulla formazione che scenderà in campo domenica alle 15 all'Allianz Stadium. "Rabiot ha bisogno di tempo. Ha una struttura fisica notevole, perciò in questo momento gli manca un po' di brillantezza", ha dichiarato Sarri. "Emre Can ha vissuto una delusione forte e ha fatto fatica ad andare oltre. Uno tra loro due partirà titolare e sicuramente ci sarà spazio per entrambi nel corso della partita", ha concluso.

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