Vittoria casalinga per i nerazzurri che si avvicinano alla vetta della classifica

Un rigore di Lukaku nel secondo tempo consente all’Inter di piegare un grande Napoli nel big match della 12/a giornata di Serie A e di portarsi a -1 dal Milan capolista. Una vittoria ben oltre i meriti della squadra di Conte, dominata per lunghi tratti da quella di Gattuso. Solo un grande Handanovic, con almeno tre super parate nel secondo tempo, ha negato agli azzurri un pareggio che sarebbe stato ampiamente meritato e anzi sarebbe andato anche stretto. La serata sfortunata del Napoli era iniziata con l’infortunio di Martens e l’espulsione di Insigne che costringerà Gattuso a giocare la prossima partita contro la Lazio, senza i suoi due uomini migliori, e si è conclusa con un palo clamoroso di Petagna. In classifica, il Napoli scivola al quarto posto con 23 punti agganciato dal Sassuolo. Conte è privo di Vidal e Sanchez, ma recupera Hakimi per la panchina.

A destra gioca quindi Darmian, con Young a sinistra. In mezzo Barella, Brozovic e Gagliardini con Eriksen che torna ad accomodarsi in panchina. In attacco Lautaro e Lukaku. Nel Napoli, Gattuso ripropone Ospina fra i pali, in difesa Manolas al fianco di Koulibaly. L’altra novità a centrocampo con Demme al fianco di Bakayoko, mentre Zielinski agisce da trequartista al fianco di Lozano e Insigne alle spalle di Mertens vista l’assenza di Osimhen.

L’Inter prova a fare la partita, mentre il Napoli si compatta sulla sua trequarti ma sempre pronto ad innescare i tagli di Lozano con lanci lunghi a scavalcare la difesa interista. La squadra azzurra è però sfortunata, perché al quarto d’ora perde Mertens per un infortunio alla caviglia destra. Al posto del belga, uscito dal campo fra le lacrime, Gattuso manda in campo Petagna. L’Inter prova ad approfittare del momento di riassestamento del Napoli e sfiora il gol del vantaggio con una girata da centro area di Lautaro, con palla di poco a lato. Azione nata da un retropassaggio sbagliato di Coulibaly sui piedi di Darmian. Poco prima della mezzora, Napoli pericoloso con Lozano che sfonda sulla destra e crossa per Mario Rui che a sua volta serve Petagna a due passi da Handanovic, sventa tutto Skriniar. Lozano è imprendibile per la difesa dell’Inter, ancora da una sua iniziativa altra occasione per il Napoli con Zielinski che calcia di poco a lato dal limite dopo una respinta di de Vrij sul folletto messicano. La replica dell’Inter con un colpo di testa di Gagliardini parato da Ospina, su cross di Barella. Prima dell’intervallo ancora Napoli pericoloso con un destro dal limite di Insigne deviato da de Vrij di poco largo.

Nel secondo tempo la gara continua ad essere bloccata, anche se è ora il Napoli a comandare con Insigne che spesso si accentra in un ruolo di autentico regista. E’ proprio il capitano azzurro a provarci per primo con un destro alto dalla distanza, su servizio di Mario Rui da sinistra. La squadra di Gattuso ci crede e sfiora ancora il gol con una giocata super di Insigne, che di tacco costringe Handanovic ad un autentico miracolo. Proprio nel momento migliore del Napoli, però, l’Inter (che perde Brozovic per una contusione al retropiede sinistro) passa con un rigore di Lukaku concesso per un fallo di Ospina su Damian. Nell’azione viene espulso Insigne per proteste, la squadra di Gattuso si ritrova così anche in inferiorità numerica. Gattuso prova a correre ai ripari inserendo Fabian Ruiz e Politano, per Bakayoko e Zielinski. Conte replica con l’inserimento di Hakim per Lautaro, passando ad un abbondantissimo 5-4-1. Anche in dieci il Napoli attacca e sfiora il pari proprio con il neo entrato Politano, ancora Handanovic salva l’Inter. Il portiere sloveno si ripete poco dopo, sempre su un destro dal limite di Politano. Nel finale di nuovo Handanovic salva il risultato per l’Inter, su Di Lorenzo. In pieno recupero Napoli sfortunatissimo, con Petagna che colpisce un palo clamoroso a tre metri da Handanovic.

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