"Scelta difficile ma risultati non all'altezza", comunica il club londinese

Frank Lampard non è più l’allenatore del Chelsea. Lo comunica il club londinese in una nota sul proprio sito, spiegando che la decisione presa dal proprietario e dal board “è stata molto difficile” ma che “i risultati e le prestazioni recenti non hanno soddisfatto le aspettative del club”. Il manager inglese lascia i blues all’ottavo posto in classifica, con 29 punti raccolti in 19 partite di Premier League.

“Siamo grati per ciò che Frank ha ottenuto come capo allenatore – si legge nella nota del Chelsea – Tuttavia i risultati e le prestazioni recenti no hanno soddisfatto le aspettative del club, a metà classifica senza un percorso definito per una crescita continua. Non ci può mai essere un buon momento per separarsi da una leggenda come Frank ma, dopo lunghe discussioni e considerazioni è stato deciso che il cambiamento era necessario ora per dare al club il tempo di migliorare risultati e prestazioni in questa stagione”.

“E’ stata una decisione molto difficile per il club, anche perché ho un ottimo rapporto personale con Fran e il massimo rispetto per lui – ha dichiarato Roman Abramovich – E’ una persona di grande integrità e con la più alta etica del lavoro. Tuttavia nelle circostanze attuali riteniamo che sia meglio cambiare manager”. “A nome di tutto il club voglio ringraziare Lampard per il lavoro svolto e gli auguro ogni successo in futuro – conclude Abramovich – E’ un’icona importante di questa società e il suo status qui rimane immutato. Sarà sempre accolto calorosamente a Stamford Bridge”.

Per il nome del successore, la stampa inglese dà come favorito l’ex allenatore del Psg Thomas Tuchel ma non è escluso che possa entrare in gioco anche Massimiliano Allegri, ormai fermo da un anno e mezzo. 

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