Superlega, Salvini: “Come quando da bambino non vincevo e portavo via il pallone”

Il leader della Lega: "Il calcio e lo sport non possono essere solo business, fatturato e campioni viziati"

(LaPresse) “Che alla Uefa stiano dormendo è evidente. Che in Europa e in Italia il calcio vada riformato è evidente, ma non possono scegliersi al tavolino dodici eletti. Non funziona così”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini interviene sulla proposta di alcune squadre di calcio di fondare una “Super Lega”. “Il calcio e lo sport non possono essere solo business, fatturato e campioni viziati”, ha proseguito il senatore del Carroccio: “Da milanista dovrei essere contento di aver garantita una permanenza europea a prescindere dai risultati ma da sportivo non mi piace”, ha concluso.