Il portierone lascerà i bianconeri a fine stagione
“Penso di aver dato tutto e di aver ricevuto tutto dalla Juve. Più di così non credo si possa fare. Siamo arrivati alla fine di un ciclo, è giusto che uno tolga il disturbo”. Con queste parole, rilasciate in una intervista a beIN Sports, Gianluigi Buffon ha annunciato l’addio, il secondo, alla Juventus. “Il futuro è già molto chiaro e delineato. Quest’anno finirà in maniera definitiva questa bellissima e lunghissima esperienza”, ha aggiunto il portiere che nonostante i 43 anni non è certo di voler appendere i guantoni al chiodo.
“O smetto di giocare oppure se trovo una situazione che mi dà stimoli per giocare o fare una esperienza di tipo diverso la prendo in considerazione”, ha dichiarato il campione del mondo 2006 che ha parlato anche della difficile annata dei bianconeri. “Ci è mancata un po’ di continuità. Alla fine le partite che abbiamo giocato contro le prime 5-6 in classifica spesso le abbiamo vinte, ogni tanto pareggiate e perse ma ce la siamo sempre giocata alla pari. Mentre invece con le squadre meno blasonate abbiamo perso dei punti stupidi. Questo significa che sei una squadra che deve ancora crescere e maturare dal punto di vista caratteriale”, ha spiegato Buffon le cui parole arrivano dopo la pesante sconfitta casalinga contro il Milan che li ha fatti scivolare al quinto posto in classifica.
Il numero 77 ha parlato anche di Ronaldo, apparso non brillantissimo nelle ultime settimane. “Con Ronaldo ho un ottimo rapporto, è un ragazzo che a me fa molta simpatia – ha aggiunto l’ex capitano bianconero – Ha fatto un sacco di gol come in tutti gli ultimi anni. Poi è chiaro che il singolo viene esaltato anche quando la squadra riesce a raggiungere traguardi importanti, se non li raggiunge è chiaro che anche il singolo ne risente”.
L’addio alla vecchia signora arriva dopo 19 stagioni (con l’intermezzo Paris Saint Germain nella stagione 2018-2019). In questi anno Buffon è diventato il giocatore con più presenze nella Serie A: 656. Quest’anno, come secondo del polacco Szczesny è invece sceso in campo 12 volte tra campionato, Champions League e Coppa Italia.
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