Tanti i messaggi commossi, da Gravina a Chiellini, da Cabrini a Tardelli: il mondo del calcio piange la leggenda bianconera

“Addio, presidentissimo”. La Juventus ricorda così Giampiero Boniperti, scomparso oggi nella notte all’età di 92 anni. “La commozione che in questo momento tutti noi stiamo provando non ci impedisce di pensare con forza a lui, a tutto ciò che il Presidentissimo è stato e sarà per sempre nella vita della Juventus – scrive il club bianconero – Una figura indelebile, che da oggi si consegna al ricordo, perché sui libri di storia del calcio ci è finita già da tempo. Perché quando esprimi un pensiero, e quel pensiero diventa parte del DNA della società a cui hai dedicato la vita, vuol dire che il tuo carattere ne è diventato identità e modo di essere. Per sempre”. “Lassù, ora, c’è un’altra stella nel firmamento bianconero che brilla a mostrarci la rotta: quella di Giampiero Boniperti, che ha speso una vita con la Juventus, per la Juventus, e che ha saputo sempre indicarle la via – conclude la società torinese – Grazie di tutto. Buon viaggio, Presidentissimo”.

Gravina: Dolore immenso, rappresentava calcio italiano

“La scomparsa di Boniperti – dichiara il presidente della Figc, Gabriele Gravina – rappresenta un dolore immenso. Calciatore straordinario, dirigente impeccabile, ci lascia una delle figure più rappresentative del calcio italiano. La sua competenza, il suo stile e la sua determinazione ci hanno insegnato molto, non lo dimenticheremo mai”.

Le parole di Tardelli, Zoff e Cabrini

“E’ stato il mio grande presidente, sicuramente uno che mi ha insegnato molto nella vita, sono stati dieci anni fantastici. Era un vero uomo di calcio, un signore del calcio, nel senso buono della parole. Se non ce sono più adesso? Questo non lo so e non importa, lui lo era”. Così a LaPresse l’ex giocatore della Juventus Marco Tardelli ricorda Giampiero Boniperti, suo presidente in bianconero dal 1975 al 1985. Tardelli venne fortemente voluto da Boniperti che lo acquistò dal Como e lo portò alla Juventus superando la concorrenza anche dell’Inter. “Abbiamo avuto tante discussioni e anche tante idee diverse ma era sempre uno che sapeva sistemare le cose. C’era stima reciproca e rispetto”, ha aggiunto. 

Juventus - Cesena
Boniperti – Cabrini

“Mi dispiace, siamo stati insieme per tanti anni. Lo stile Juventus è iniziato con lui”. A dirlo a LaPresse è Dino Zoff, ex portiere bianconero, che ricorda con queste parole la leggenda della Juventus. “Era una persona dedita al lavoro, alla Juventus, insomma un grande juventino – ha aggiunto – Un aneddoto? Facevamo lunghe discussioni per gli stipendi, non c’erano i procuratori una volta. Io ero l’ultimo, essendo la zeta (di Zoff, ndr), lui arrivava la mattina e finiva la sera, io cercavo di tenerlo il più a lungo possibile per riuscire ad avere qualcosina in più. Non sempre ci riuscivo”, ha concluso Zoff ricordando il suo ex presidente.

“Se ne è andato un personaggio che ha scritto la storia non solo bianconera ma del calcio italiano”, ha invece dichiarato a LaPresse Antonio Cabrini, ex difensore della Juventus negli anni 70′ e 80. “Boniperti è stato un grandissimo presidente, una persona di grande correttezza e un esempio da seguire”, ha aggiunto. Zoff ha detto che ha creato lo stile Juve. “E’ vero, ha creato un modo di vivere il mondo bianconero che lui aveva conosciuto da giocatore. Da presidente lo ha inculcato in tutti quelli che arrivavano”, ha confermato Cabrini. Infine sul suo primo impatto con Boniperti. “Fu molto forte, ti faceva immediatamente capire la filosofia della Juventus: se arrivi secondo non conta niente, era un anno fallimentare”, ha ricordato Cabrini.

Del Piero: Nessuno è stato la Juventus come lei

 “Caro presidente, nessuno è stato la Juventus come lei, e nessuno lo sarà. Io le devo tutto o quasi, da calciatore, e molto anche da uomo. Perché senza la Juventus, senza la sua Juventus, io non sarei quello che sono”. Così sui social Alessandro Del Piero, ex capitano e icona bianconera. “Le sarò grato per sempre e spero di essere riuscito a ricompensarla sul campo e fuori dal campo, come voleva lei. Grazie presidente”, conclude Del Piero che con Boniperti ha sempre avuto un legame particolare.

 
 
 
 
 
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Bonucci e Chiellini parlano dal ritiro azzurro

“Se un bambino mi chiedesse chi è Gianpiero Boniperti risponderei che semplicemente lui è stato e sarà sempre la Juventus. Grazie di tutto Presidentissimo”, scrive sui social Giorgio Chiellini che dal ritiro azzurro dedica un pensiero al presidente onorario bianconero. Parole a cui fanno eco quelle di un altro juventino impegnato in Nazionale per gli Europei2020. “E ora insegna agli angeli che vincere non è importante, è l’unica cosa che conta: buon viaggio Presidentissimo”, scrive Bonucci. 

Torino e Inter, anche gli avversari salutano Boniperti

Anche gli avversari storici come il Torino e l’Inter dedicano a Boniperti un pensiero. “Il presidente Urbano Cairo e il Torino Fc si stringono intorno alla famiglia Boniperti per la scomparsa di Giampiero Boniperti, autentico simbolo della Juventus”, scrive su Twitter il club granata ricordando la leggenda bianconera. “È stato un orgoglioso avversario del Grande Torino ma sempre mostrando stima e ammirazione per i campioni granata”, si legge. Sempre su Twitter l’Inter “si stringe attorno alla famiglia Boniperti per la scomparsa di Giampiero, grande uomo di sport e nobile avversario in tantissime leggendarie pagine di calcio”.

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