Terzo successo consecutivo per i viola: Marassi espugnato 1-2 con reti di Saponara e Bonaventura
Terzo successo consecutivo per la Fiorentina, che espugna per 2-1 Marassi contro il Genoa. Prestazione di sostanza dei viola che, su un campo pesante per la forte pioggia, mettono la freccia nella ripresa: prima il neo entrato Saponara e poi Bonaventura (su assist delizioso proprio di Saponara) regalano il successo alla squadra di Vincenzo Italiano. A nulla serve il rigore di Criscito a tempo scaduto. Con questo risultato la Fiorentina aggancia momentaneamente la testa della classifica a quota 9 punti, mentre il Genoa resta fermo a 3.
In avvio Ballardini decide di virare su un più prudente 4-4-1-1, con Melegoni alle spalle di Destro. In mediana c’è l’ex Badelj, con il confermato Cambiaso sull’esterno. La Fiorentina replica con il consueto 4-3-3 di Italiano, che mischia un po’ le carte: out Milenkovic e Torreira, che lasciano il posto a Martinez Quarta e Pulgar. In campo, oltre a Vlahovic, anche Callejon e Castrovilli insieme al rientrante Nico Gonzalez. Sotto il diluvio di Marassi la gara comincia con gli ospiti che prendono il comando delle operazioni: il Genoa appare nervoso e poco ordinato, beccandosi ben tre cartellini gialli nei primi 20′ di gioco. La Viola costruisce gioco e occasioni, nonostante il terreno da gioco sia zuppo d’acqua e la sfera non giri con fluidità: la prima occasione è firmata da Biraghi, che su calcio di punizione impegna Sirigu. Al 25′ Italiano è costretto al primo cambio forzato: Castrovilli sbatte violentemente contro il palo ed è costretto ad alzare bandiera bianca (dentro Duncan). Il primo tempo scivola via con pochi sussulti ed un gioco che fatica a decollare: il Genoa si fa notare per la prima volta con Destro, murato in uscita da Dragowski. La Fiorentina replica con Bonaventura che ancora una volta chiama Sirigu agli straordinari.
Nella ripresa i due allenatori provano subito a cambiare qualcosa: Ballardini fa riscaldare Pandev, mentre Italiano inserisce Saponara al posto di Nico Gonzalez. Proprio la mossa del tecnico viola viene premiata al 60′, con la Fiorentina che passa in vantaggio: Saponara si inventa una traiettoria dalla sinistra imprendibile per Sirigu, con il pallone che si spegne in rete per lo 0-1 della squadra ospite. Il Genoa, con Pandev e Hernani in campo, prova prontamente a reagire: al 66′ grandi proteste di Behrami per un contatto in area con Martinez Quarta, ma l’arbitro ed il VAR dicono che si può proseguire. I Viola provano ad approfittare del nervosismo avversario, sfiorando il raddoppio con la bordata di Duncan dal limite: prodigioso Sirigu che con un riflesso felino smanaccia in angolo. Il Genoa con poche idee tenta l’assalto finale, ma l’ennesima ripartenza della Fiorentina chiude la gara: ancora Saponara ad ispirare, liberando Bonaventura che con un preciso destro insacca il 2-0 che manda i titoli di coda. Il rigore realizzato allo scadere da Criscito rende solo meno amara la sconfitta per il Genoa.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata