Il Watford punta sull'uomo dei sogni per risalire la classifica

Senza panchina non riesce proprio a stare. “Il calcio è una droga. Quando non alleno non c’è più, per cui sono super nervoso, mi incavolo facilmente, insomma, è difficile”, è uno dei suoi aforismi più celebri che viaggia sui social come un mantra. E allora Sir Claudio Ranieri, fedele a se stesso e al suo talento da coach navigato, è ritornato in pista. Lasciata a maggio la Sampdoria senza rancore, il tecnico 69enne si riaffaccia in Premier League dopo la favola Leicester con cui conquistò nella stagione 2015-16 uno Scudetto da sogno, dai contorni irripetibili. Ancora una volta l’amosfera magica di Londra lo ha ammaliato e lui non ha saputo resistere ad un nuovo amore.

Ranieri diventa così il terzo allenatore della storia della Premier League ad aver allenato tre diverse squadre di Londra dopo Alan Pardew (Charlton, Crystal Palace, West Ham) e Harry Redknapp (QPR, Tottenham, West Ham). Un bel traguardo per un coach che iniziò la sua avventura in panchina dal 1986, quando si mise alla guida del Vigor Lamezia. Sbarcato alla Sampdoria nell’ottobre 2019, aveva deciso di non rinnovare il suo contratto in scadenza a giugno. Voleva nuovi stimoli, altre sfide da vincere, altra adrenalina da smaltire. Così ottenuta la salvezza in largo anticipo comunicò la sua scelta alla società e agli stessi giocatori ritenendo la sua missione in blucerchiato ormai compiuta.

Il Watford ha scelto l”uomo dei sogni’ per uscire dalle secche della bassa classifica. Gli Hornets sono al 15/mo posto con 7 punti in sette giornate e un solo successo nelle ultime sei partite a cui si aggiunge il ko contro lo Stoke City.

Claudio Ranieri bacia il trofeo della Barclays Premier League

L’obiettivo di Ranieri sarà risalire in fretta la corrente e prendersi una rivincita dopo la non del tutto positiva esperienza sulla panchina del Fulham, tra il 2018 e il 2019, durata lo spazio di appena 16 partite con appena tre vittorie. Il debutto con il Watford, squadra legata da decenni al cantante Elton John che ne divenne anche proprietario negli anni Ottanta, per poi passare alla famiglia Pozzo, sarà il 16 ottobre in casa contro il Liverpool. Appuntamento alle 12.30. Un ritorno da sogno, contro i Reds. Il modo migliore per iniziare la sua scalata verso una nuova impresa.

L’anno in cui Ranieri portò il titolo ai Foxes l’eventuale vittoria del Leicester era data per ‘altamente improbabile’ dai bookie britannici. La vittoria era data 5000 ma 1. Meno probabile, per gli scommettitori di allora, lo sbarco alieno o l’apparizione del mostro di Loch Ness. L’uomo che ribaltò i pronostici ha dunque voglia di riemergere e scrivere una nuova pagina di storia. Il Watford celebra sui social il suo arrivo elencando i numeri di una vita sul campo: 1.218 panchine in 35 anni carriera con 561 vittorie e 323 sconfitte, il tutto distribuito in cinque paesi differenti, dall’Italia alla Spagna, dall’Inghilterra alla Grecia passando per la Francia con il Monaco. King Claudio ora ha una nuova ‘missione’ da realizzare, risollevare il Watford.

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