Il serbo dopo 32'' lancia i bianconeri. Nella ripresa il pareggio degli spagnoli con Parejo

È la serata di Dusan Vlahovic: la punta juventina debutta in Champions League e lo fa in un modo che resterà negli annali. L’ex viola si presenta infatti con un gol da record: gli bastano 32 secondi e al primo pallone toccato porta in vantaggio la Juventus con un gran rasoterra su assist di Danilo. Inizia così Villarreal-Juventus, andata degli ottavi di finale della massima competizione europea. Per i bianconeri la partita si mette subito bene, e nei primi minuti continuano ad attaccare, mentre gli spagnoli sono disorientati dalla partenza sprint degli ospiti e soprattutto dalla forza della punta juventina. Al 12′ c’è però la prima grande occasione del Villarreal, con Lo Celso che da distanza ravvicinata spiazza Szczesny ma scheggia l’incrocio dei pali. I padroni di casa si scuotono e cominciano a guadagnare campo. Al 16′ Danjuma tenta una deviazione di tacco verso la porta juventina, ma Szczesny è attento e blocca in due tempi.

Al 24′ è la Juventus ad avere una buona occasione con Locatelli dal limite, liberato al tiro dal solito Vlahovic, ma il suo destro termina alto. Ora le due squadre si equivalgono e difficilmente arrivano al tiro, con le difese che controllano bene. La Juve appare più solida, con le idee più chiare ed è anche in vantaggio grazie al gol lampo di Vlahovic, che continua a impensierire gli avversari ogni volta che ha la palla tra i piedi. Anche il compagno di attacco, Morata, appare più ispirato rispetto alle ultime uscite e al 32′ arriva al tiro, ma spara alto. Al 34′ anche Capoue prova dalla distanza per gli spagnoli, ma il suo tiro finisce altissimo. Al 37′ occasionissima per McKennie, murato dalla difesa a pochi metri dalla porta. Il primo tempo si chiude senza altre emozioni.

Nella ripresa entra in campo Bonucci al posto di Alex Sandro. Subito la Juve avrebbe l’occasione del raddoppio con Morata: il suo tiro al volo da buona posizione finisce a lato di poco. Il Villarreal prova a uscire, ma i bianconeri controllano senza affanni. Al 56′, dopo un errore di Locatelli, Moreno arriva al tiro ma Szczesny blocca a terra. Ora il Villareal preme, ma gli uomini di Allegri non si scompongono e si aiutano tutti, con anche Morata a fare, quando occorre, un grande lavoro difensivo. Al 65′ però l’azione asfissiante degli spagnoli trova uno sbocco improvviso con Parejo, che pescato da solo in mezzo all’area non può sbagliare: è l’1-1. Una parte di colpa è di Rabiot, che si lascia sfuggire l’autore del gol alle sue spalle. Lo stesso Rabiot al 73′, evidentemente nervoso per l’episodio, fa un fallo molto brutto su Chukwueze: l’arbitro lo ‘grazia’ mostrando solo il giallo. Al 84′ gran tiro di Vlahovic, che si coordina improvvisamente e incrocia sul secondo palo: sembra gol fatto, ma Rulli non è d’accordo e fa una grande parata. Gli ultimi minuti il Villarreal si getta in avanti per provare a vincere, ma la Juve controlla senza troppi affanni. Tutto si deciderà al ritorno, all’Allianz Stadium.

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