Mino Raiola, uno dei più importanti procuratori del calcio internazionali, è morto all’età di 54 anni. Lo annuncia la famiglia in un post su Instagram.
“Con infinito dolore annunciamo la scomparsa di Mino, il più straordinario procuratore di sempre. Mino ha lottato fino all’ultimo istante con tutte le sue forze proprio come faceva per difendere i calciatori. E ancora una volta ci ha resi orgogliosi di lui, senza nemmeno rendersene conto”, si legge nel post. Giovedì mattina la notizia della sua presunta morte aveva fatto il giro del mondo ma era stata poi smentita dal San Raffaele.
Raiola era nato a Nocera Inferiore (in provincia di Salerno) il 4 novembre 1967. È stato uno dei procuratori sportivi più potenti e ricchi del mondo. Nella sua agenzia ci sono alcuni dei calciatori più forti e richiesti sul mercato: da Ibrahimovic a Donnarumma, da Haaland a de Ligt, da Pogba a Alessio Romagnoli. Poco dopo la sua nascita, si trasferisce con la famiglia a Haarlem, nei Paesi Bassi. A 20 anni fonda una società di intermediazione e ricopre il ruolo di direttore sportivo dell’Haarlem. In seguito diventa agente FIFA e comincia la carriera da procuratore. Tratta alcuni giocatori per il mercato italiano, tra cui Frank Rijkaard, Dennis Bergkamp e Pavel Nedved. Col passare degli anni, la sua agenzia cura gli interessi e le negoziazioni di giocatori di primissimo piano.