Le parole del tecnico rossonero alla vigilia dell'ultima gara del campionato prima della sosta per i Mondiali
Il Milan di Stefano Pioli vuole subito rialzare la testa dopo il passo falso con la Cremonese e provare a tenere il passo del Napoli. “Vincere domani vorrebbe dire dimostrare di non rinunciare o di arrendersi ad una classifica che non ci piace. Dobbiamo dimostrare di avere la consapevolezza che il campionato è ancora lungo, facendo una partita al nostro livello. È un calendario talmente anomalo che mancano ancora 24 partite di campionato. Il 2022 è stato molto positivo per noi, ma non dobbiamo fermarci” ha detto in conferenza stampa l’allenatore rossonero alla vigilia della sfida contro la Fiorentina.
“Credo che il mio modo di pensare sia stato positivo e costruttivo nei confronti dei miei giocatori. Il disfattismo o la negatività che c’è fuori non ci interessa tanto. Che era normale, per quello che mi aspettavo io, dargli il tempo di adattarsi a quello che è un cambiamento importante questo sì. Qua dentro siamo abituati ad una regola: dare aiuto e chiedere aiuto vuol dire unire le nostre forze e sfruttare tutte le nostre forze insieme, quindi li stiamo aiutando tutti per farli rendere al massimo e saranno tutti pronti per giocare da Milan”, ha aggiunto Pioli.
“Il Mondiale distrae i calciatori? Credo che la parola giusta sia professionalità, serietà, affidabilità. Ho grande fiducia nei miei giocatori. Che sia una cosa anomala per tutti non cìè neanche bisogno di dirlo, ma noi abbiamo l’occasione per dimostrare ancora una volta chi siamo”.
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