Messi & compagni vanno in semifinale al termine di una sfida intensa terminata sul 2-2 ai supplementari

Fino all’ultimo respiro, dominando quel nemico invisibile chiamato paura. L’Argentina prima getta via ad una manciata di secondi dalla fine una vittoria saldamente in pugno, trema, rischia di crollare mentalmente nei supplementari per poi riprendere il suo destino e quello di Messi, trovare la forza e i nervi per non precipitare dagli undici metri e approdare in semifinale mondiale. Niente vendetta per l’Olanda di Van Gaal che ancora una volta, come nella semifinale del 2014, deve inchinarsi davanti ai calci di rigore, dopo essere riuscita negli oltre 90′ regolamentari a riacciuffare una partita che sembrava ormai segnata.

Sotto di due gol per la rete di Molina al 35′ su assist capolavoro di Messi e il rigore trasformato dalla Pulce al 73′, la squadra orange ha gettato il cuore oltre la cortina argentina sfruttando prima una disattenzione difensiva per rientrare in partita con Berghuis e poi trovare sempre con l’attaccante dell’Ajax la rete del pareggio su una punizione giocata in maniera astuta da Koopemeires. Per i sudamericani si profilava una notte buia, segnata dal fato. Il palo nell’ultimo minuto del secondo supplementare sembrava essere un cattivo presagio. Ma ha trovato la forza dal dischetto di cacciare via tutti i fantasmi. Di Lautaro Martinez il rigore decisivo che spalanca le porte al sogno che si fa semper più grande. Sulla strada dell’Albiceleste non c’è infatti il Brasile eliminato sempre dal dischetto dalla Croazia. E l’obiettivo di Messi di vincere il Mondiale prima di ritirarsi può continuare.

L’Argentina elimina l’Olanda dai Mondiali in Qatar, approdando alla semifinale dopo una sofferta vittoria per 6-5 ai rigori. Terminati i 90′ 2-2 per le reti di Molina al 35′ e di messi su rigore 73′, gli olandesi pareggiano con Weghorst all’83’ e al 101′.

Dopo i tempi supplementari si decide dal dischetto. Van Dijk sbaglia, Messi fa centro, altro errore orange con Berghuis mentre Paredes non sbaglia. L’Olanda non fallisce con Koopmeiners così come Montiel. Europei ancora segno con Weghorts, sbaglia Enzo Fernandez. De Jong non sbaglia. Decide il penalty di Lautaro Martinez che porta l’Argentina in semifinale.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata