Il tecnico, nato a Balaguer in Spagna il 13 luglio 1973, reduce dalla lunga esperienza sulla panchina del Belgio, ha firmato un contratto fino al 2026
Roberto Martínez è il nuovo commissario tecnico del Portogallo. Lo ha annunciato la Federcalcio portoghese in una nota. Il tecnico, nato a Balaguer in Spagna il 13 luglio 1973, reduce dalla lunga esperienza sulla panchina del Belgio, ha firmato un contratto fino al 2026. Il 49enne Martinez prende il posto di Fernando Santos, che ha lasciato la guida della nazionale dopo i Mondiali in Qatar. Nelle scorse settimane anche il nome di Jose Mourinho, attuale allenatore della Roma, era stato accostato alla panchina della nazionale lusitana.
Um novo 𝗟𝗶́𝗱𝗲𝗿 ao serviço de Portugal 🇵🇹: bem-vindo, Mister Roberto Martínez! 🤝 #VesteABandeira
A new 𝗟𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿 at 🇵🇹 service: welcome, Coach Roberto Martínez! 🤝 #WearTheFlag pic.twitter.com/TCDe3yzJr9
— Portugal (@selecaoportugal) January 9, 2023
Martinez ha allenato il Belgio fino al terzo posto ai Mondiali 2018, ma uscendo già nella fase a gironi in Qatar. I belgi sono rimasti al primo posto del ranking Fifa per quattro anni durante il mandato di Martinez, ma non hanno mai vinto un torneo importante nonostante avessero in squadra giocatori di talento come Eden Hazard, Kevin de Bruyne e Romelu Lukaku, capocannoniere di tutti i tempi della nazionale. Martinez aveva detto di aver preso la decisione di lasciare il Belgio prima dei Mondiali in Qatar. Il tecnico spagnolo arriva sulla panchina del Portogallo dopo l’addio di Santos (eroe della storica vittoria agli Europei del 2016) tra le polemiche per aver lasciato in panchina Cristiano Ronaldo nella fase a eliminazione diretta del Mondiale in Qatar. Trova un Portogallo comunque pieno di giocatori di talento come Bernardo Silva, Bruno Fernandes e Joao Felix, ma anche tra i dubbi sul futuro del 37enne Ronaldo, che ora gioca in Arabia Saudita.
Nelle sue prime dichiarazioni da ct, Martinez ha parlato del futuro in nazionale di Cristiano Ronaldo dopo le panchine nel mondiale di Qatar. “Voglio parlare con tutti. La lista dei 26 giocatori dell’ultima Coppa del Mondo sarà il mio punto di partenza, e Cristiano Ronaldo faceva parte di quella lista. È in nazionale da 19 anni e merita il rispetto di noi che ci sediamo e parliamo. Vogliamo conoscere tutti i giocatori e Cristiano è uno di loro”, ha detto Martinez, aggiungendo: “Il mio compito è cercare di dare un’opportunità a tutti i giocatori, e rispettare quelli che sono già in nazionale, Cristiano Ronaldo compreso”.
“È un processo che dovrà avvenire naturalmente. Abbiamo tanto lavoro e tante responsabilità e dovremo prendere delle decisioni importanti per la nazionale”, ha spiegato. Martinez ha detto che ci sono 54 giocatori portoghesi nei primi cinque campionati europei che hanno 28 anni o meno e che saranno esaminati da vicino. “I giocatori portoghesi si adattano sempre bene nei massimi campionati e danno ai loro club grande competitività”, ha detto Martinez. “Sono entusiasta della mentalità vincente dei giocatori portoghesi. L’obiettivo è continuare a sognare in grande”, ha concluso.
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