Il provvedimento per gli insulti rivolti contro Lukaku
In riferimento alle due semifinali di andata di Coppa Italia, il Giudice Sportivo ha sanzionato la Juventus “con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato ‘Tribuna Sud’, primo anello, privo di spettatori” considerato che ” come segnalato dal rapporto dei collaboratori della Procura federale, i sostenitori della Soc. Juventus occupanti il primo anello del settore denominato ‘Tribuna Sud’ levavano, al 35′ ed al 49′ del secondo tempo, beceri e insultanti cori e grida di discriminazione razziale nei confronti del calciatore della Soc. Internazionale Lukaku Bolingoli Romelu“.
Nel comunicato, si specifica che nel loro rapporto “i collaboratori della Procura federale dichiaravano che tali gravi manifestazioni di discriminazione razziale, percepite da tutti e tre i rappresentanti della Procura federale dislocati nelle varie parti dell’impianto, provenivano dalla maggioranza dei 5.034 occupanti il predetto settore (primo anello del settore denominato ‘Tribuna Sud’)” e che “in ragione della gravità, della dimensione e della percezione reale del fenomeno nonché della ripetitività del medesimo, i predetti comportamenti assumono rilevanza disciplinare a norma dell’art. 28, nn. 1 e 4, CGS”. Il Giudice ha inoltre inflitto alla Juventus una ammenda di 4.000,00 euro “per avere suoi sostenitori, al 49° del secondo tempo, lanciato due oggetti sul terreno di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. B)”. Infine ammenda di 20mila euro per il dirigente dell’Inter Dario Baccin “perché al termine della gara, benchè non inserito in distinta, faceva ingresso sul terreno di gioco nel tentativo di rag-giungere il direttore di gara; bloccato grazie all’intervento di alcuni dirigenti della società Internazionale, rivolgeva al direttore di gara ripetute espres-sioni gravemente offensive e ingiuriose”.
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