Reti di Sansone e Orsolini, la Dea manca l'opportunità di avvicinarsi alla zona Champions
L’Atalanta cade in casa contro il Bologna e manca l’opportunità per avvicinarsi alla zona Champions. A Bergamo finisce 2-0, con rete di Sansone al 49′, che raccoglie un assist di Barrow e con un colpo a giro infila sotto la traversa, e raddoppio all’86’ di Orsolini che pochi minuti prima si era visto annullare un gol per fuorigioco. Brusco stop per la Dea che era reduce da due vittorie consecutive mentre il Bologna con questa vittoria, la seconda consecutiva, si posiziona momentaneamente all’ottavo posto, ad una sola lunghezza dalla Juventus, impegnata stasera contro a Lazio.
Si tratta della prima vittoria per il tecnico Thiago Motta contro Gasperini. Nel primo tempo partita bloccata nonostante un inizio brillante. L’Atalanta tiene infatti palla per lunghi tratti senza però farsi davvero pericolosa mentre il Bologna esce alla distanza. Di Kyriakopulos e Hojlund le occasioni più pericolose nei primi 45′. Nella ripresa, il Bologna fa subito centro con Sansone, la Dea prova a reagire con Gasperini inerisce Demiral per Scalvini e Zapata per Lookman. Ma l’inerzia del match non cambia. La pressione dell’Atalanta sbatte contro il muro dei felsinei che in contropiede chiudono i conti con Orsolini.
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