Juventus, Allegri: “Ho contratto di due anni, sono privilegiato”

Il tecnico dei bianconeri: "Bisogna tenere comportamento esemplare, lamentele non portano da nessuna parte"

“Se ho deciso sul mio futuro? Io ho un contratto di due anni e sono innanzitutto un privilegiato a lavorare alla Juventus. Lavorare qui per 7 anni credo sia per poche persone”. Lo ha detto Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, alla vigilia della semifinale di ritorno di Coppa Italia in casa dell’Inter. “Poi nell’arco della vita ci sono difficoltà e momenti dove le cose non vanno bene e bisogna affrontarle con le spalle larghe, con serenità e idee chiare nella progettazione del futuro”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. “Io come ho sempre detto sono un’aziendalista e devo aggiungere valore ai giocatori. Noi dobbiamo pensare a finire bene il campionato, arrivare secondi, che non è facile, e cercare di arrivare alle due finali e non è facile. Però – ha aggiunto – bisogna avere le idee chiare sulla stagione prossima, la Juventus dovrà programmare il futuro con tutta serenità e voglia di migliorare, sapendo che deve tornare a vincere. Sicuramente ci metteremo tutto l’impegno possibile come abbiamo fatto in questi anni, dove sono stati fatti dei passi in avanti, come nel settore giovanile e nella seconda squadra. Questi dieci anni della Juventus sono stati dieci anni importanti. Poi è normale – ha detto Allegri – in questo momento stare zitti e continuare a lavorare con serietà”.

È sempre Inter-Juventus, una bellissima partita, una semifinale di ritorno di Coppa, dove entrambe le squadre si giocano la finale. Dovrà essere una bellissima serata di calcio e di sport. Faremo il possibile per andare in finale, speriamo di andarci” le parole del tecnico bianconero. 

“Raccomandazione da fare alla squadra? Noi dobbiamo continuare a comportarci bene, se abbiamo sbagliato ogni tanto alzandoci una volta dalla panchina, cercheremo di evitarlo, perché il nostro deve essere un comportamento esemplare e su questo sicuramente dobbiamo migliorare quel poco che c’è da migliorare. Domani è una partita bella e quello che è successo all’andata deve restare lì” sottolinea l’allenatore toscano. “Sono state prese delle decisioni, la Juventus ha preso 171 persone grazie al suo stadio all’avanguardia con una quantità infinita di telecamere. Due giorni dopo sono stati presi due che hanno avuto un comportamento non idoneo”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. “Sotto questo profilo la Juventus sta facendo un ottimo lavoro ed è un esempio da perseguire. Deve essere una partita serena, bella agonisticamente e calcisticamente forte, poi spero che tutto vada liscio perché alla fine è una partita di calcio”, ha aggiunto.