La stampa svizzera racconta le bravate di 'Supermario': la società infuriata pronta a silurarlo
Anche nella ‘tranquilla’ Svizzera Mario Balotelli è riuscito a far parlare di sè più per le imprese fuori dal campo che per i gol, pochi, segnati. L’attaccante italiano era la grande speranza del Sion, che puntava su di lui per un campionato da protagonista. E invece Balotelli ha giocato poco, segnato meno (appena 6 reti) e la squadra alla fine è retrocessa nella Serie B elvetica. Un’esperienza quella di Supermario che sembra destinata al capolinea, nonostante un altro anno di contratto a 3 milioni di euro. La dirigenza del Sion, infatti, sembra non volerne più sapere anche perchè – come raccontato dal quotidiano Blick – Balotelli si è distinto più per le imprese fuori dal campo che altro.
In particolare vengono raccontati una serie di episodi accaduti durante un ritiro in Spagna per la pausa invernale, quando Balotelli nella sua camera ha organizzato feste con alcuni compagni e con delle ragazze. Una mattina, l’allenatore Celestini ha incontrato la sua superstar nella hall dell’hotel della squadra completamente ubriaco. Poi durante il Carnevale, l’ex attaccante dell’Inter sarebbe stato protagonista di un’altra festa finita in rissa con il direttore sportivo Barthélémy Constantin, figlio del patron della squadra, che ha ricevuto per sbaglio un cazzotto dal Balotelli. I due si erano travestiti da Pikachu e da personaggio della Casa di carta ma quando qualcuno ha cercato di fotografare Supermario l’ex interista si è irritato e ha tentato di aggredire il malcapitato, colpendo però il dirigente.
Una settimana dopo, Constantin era seduto in panchina contro il St. Gallo al Tourbillon con l’occhio iniettato di sangue. Il Sion ha perso la partita. E i tifosi hanno poi dato fuoco alla maglia di Balotelli in tribuna. Emblematico. L’ultimo scivolone di Balotelli è arrivato il 13 maggio a Ginevra. Il Sion ha perso 0-5 contro il Servette. Il punteggio era già 0-3 all’intervallo quando il presidente Constantin ha mandato via l’allenatore Bettoni durante l’intervallo. E Balotelli ha deciso di non tornare in campo. Quei 45 minuti saranno molto probabilmente gli ultimi di Balotelli con la maglia del Sion, anche se il giocatore è legato con un contratto fino al 2024 al club. Ma le dure parole del presidente Christian Constantin non sembrano lasciare spazio a un riappacificazione: “Questo ragazzo crede che le regole siano fatte per gli altri e non per lui. Se gli agenti sono interessati a piazzarlo in un Paese che non apprezza i soldi tanto quanto noi, forse presto giocherà di nuovo. O forse no. E forse è meglio così”.
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