Il presidente Casini: "Siamo nel momento decisivo"
Al momento la fumata è nera, ma “siamo nel momento decisivo”. E’ quanto ha assicurato Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, al termine dell’assemblea odierna, chiamata a discutere le offerte presentate dai broadcaster per i diritti audiovisivi del campionato di Serie A a partire dalla stagione 2024-25. Un’assemblea breve e svoltasi in “un clima buono e positivo”, durante la quale i club hanno deciso di non accettare le offerte e di avviare la fase delle trattative private. Ci sarà dunque una nuova giornata di incontri, dopo quelli di giovedì scorso. Non si conoscono le cifre messe sul piatto dai broadcaster: Dazn, con il probabile ruolo di primo attore; Sky, che dovrebbe continuare a partecipare per trasmettere gare in co-esclusiva, e Mediaset, che corre per garantirsi la partita in chiaro del sabato sera.
Le buste sono state aperte ma, ha chiarito Casini, “non è stato comunicato l’importo all’assemblea perché è stato deciso di continuare le trattative”. Di sicuro, l’auspicio della Lega è di arrivare a una proposta soddisfacente nella differenza tra offerta e richiesta: almeno 900 milioni di euro (nel triennio 2021/24, la Serie A si era garantita 927,5 milioni di euro a stagione). Il bando pubblicato contiene ben 8 proposte di pacchetti differenti. “Abbiamo semplicemente replicato quanto previsto dalle linee guida e dal bando, che prevedono che le trattative private potessero essere prorogate di un ulteriore termine, massimo 30 giorni”, ha sottolineato Casini. “Nei giorni scorsi – ha spiegato – avevamo ipotizzato che questo lavoro di trattativa potesse concludersi oggi. Ma è un lavoro molto intenso che va avanti e necessitava della proroga. Siamo nel pieno delle trattative”.
Dopodiché, “o ci sarà l’assegnazione o si apriranno manifestazioni di interesse per il canale di Lega”. Un’alternativa, quella dell’autoproduzione che “è reale”, ha chiarito il presidente. “Altrimenti non sarebbe stata prevista nel bando. La dinamica è quella già prevista”. E del resto, la Serie A “già oggi produce contenuti”. Il prossimo round di incontri vedrà protagonisti le tre emittenti, l’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo e la commissione composta fra gli altri dall’ad del Monza Adriano Galliani, dall’ad dell’Inter Beppe Marotta e dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Il prossimo appuntamento in via Rosellini è invece fissato per il 14 luglio, giorno in cui dovrà essere approvato il bilancio 2023/2024 presentato oggi. Sulla questione diritti tv, la decisione andrà presa entro il 2 agosto.
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