Il giocatore chiede il reintegro in squadra, i bianconeri si difendono: "Pronti a difenderci in ogni sede"
“Juventus Football Club ribadisce con forza la correttezza del proprio operato nei confronti di tutti i calciatori tesserati cui sono riconosciuti e garantiti pienamente tutti i diritti previsti dall’Accordo Collettivo di categoria. Juventus è altresì pronta, nell’ipotesi in cui ciò si rendesse necessario, a difendere la piena legittimità del proprio comportamento nelle sedi competenti”. È quanto si legge in un comunicato del club bianconero dopo il caso che vede coinvolto Leonardo Bonucci, per il quale anche l’Assocalciatori chiede il reintegro in squadra.
“Inoltre, Juventus Football Club si auspica che la problematica della definizione di un corretto bilanciamento tra diritti dei calciatori e esigenze dei club possa essere definitivamente affrontata e risolta nell’ambito della negoziazione del nuovo accordo collettivo tra Aic e Lega Nazionale Professionisti Serie A che avverrà in vista della stagione sportiva 2024/25″, si legge ancora nella nota.
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