L'ad nerazzurro: "L'Europa è un sogno"
Beppe Marotta parla all’indomani della quinta vittoria consecutiva, in altrettante partite, per la sua Inter. “La vita è fatta di sogni e di realtà: la realtà è che noi vogliamo vincere lo Scudetto per mettere la seconda stella sulla maglia, l’Europa è un sogno che l’anno scorso si è quasi avverato. Da parte nostra c’è comunque l’obbligo di dare il massimo per tutti gli obiettivi”, ha detto l’ad dell’Inter, intervenuto ai microfoni di Radio Anch’Io Sport su Radio1. “Ci dispiace per l’infortunio di Arnautovic, che si era inserito bene, ma sono fiducioso che mister Inzaghi sarà trovare le giuste soluzioni”, aggiunge a proposito dell’infortunio dell’attaccante austriaco contro l’Empoli.
Arbitri italiani di tutto rispetto
“Arbitri? La classe arbitrale attuale è di tutto rispetto, considerato il contesto europeo e mondiale. E’ un organico ringiovanito, vedo però buoni arbitri e che sia rispettata anche dagli organismi internazionali”, ha continuato Marotta secondo cui “oggi il calcio è sempre più scientifico e tecnico, oggi abbiamo strumenti che riducono la partecipazione soggettiva dell’arbitro in campo. E’ normale che ci siano critiche, anche aspre, ma queste decisioni vanno comunque prese per il bene del calcio anche se lentamente”, aggiunge.
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