Il tecnico nerazzurro: "Allegri mi piace molto, Juve super squadra"
Una vittoria dell’Inter nel match di domenica sera contro la Juventus a San Siro potrebbe essere già decisiva per lo scudetto? Secondo l’allenatore dei nerazzurri, Simone Inzaghi, la risposta è no. “Sarà una partita importantissima, ma non decisiva. Sarà una partita molto combattuta, molto equilibrata. Dovremo usare testa, cuore e essere pronti a fare una corsa in più. All’andata non fu entusiasmante, ma davanti ai nostri tifosi cercheremo di fare una grande partita. Affrontiamo una grande squadra che ha fatto un percorso simile al nostro, abbiamo grandissimo rispetto della Juve“, ha detto il tecnico nella conferenza stampa della vigilia. L’Inter arriva allo scontro diretto con un punto di vantaggio sui bianconeri ma anche una partita da recuperare: vincere darebbe ai nerazzurri la possibilità potenziale di andare a +7.
“Allegri mi piace molto, Juve super squadra”
Molte le parole di rispetto da parte di Inzaghi nei confronti della Juventus e del suo allenatore Massimiliano Allegri. “Allegri ha vinto tanto: è un allenatore vincente, esperto, pratico, mi piace molto come allenatore. Quest’anno ho visto un’ottima Juventus, sono stati molto molto bravi. Per tenere il passo dell’Inter ci voleva una super squadra e si sono dimostrati tali“.
“Giocare senza coppe è un vantaggio”
Ma il tecnico interista ha anche sottolineato come, nel tenere il passo dell’Inter, la Juventus abbia avuto un vantaggio derivante dal non giocare le coppe europee. “Giocare una partita a settimana è un grandissimo vantaggio, ma è inutile parlarne. Siamo contenti del percorso in Champions e continuiamo ad andare avanti per la nostra strada”, ha detto, chiosando: “Non sarà sfida Inzaghi-Allegri, ma sarà Inter-Juventus perché in campo vanno i giocatori“.
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