La denuncia della Juventus in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione razziale: in meno di tre mesi dall’inizio del 2024, la società bianconera ha rimosso ben 30mila messaggi d’odio dai commenti dei suoi profili social, di cui 400 avevano carattere razzista. “Con oltre 165 milioni di followers, quello bianconero è uno degli ecosistemi digitali con più seguito e il nostro obiettivo, anche in questo caso, è costruire un ambiente sano, all’interno del quale tutti possano esprimersi liberamente. Per questo motivo nel gennaio 2024 la società ha deciso di adottare uno strumento che consente di moderare automaticamente i commenti ai nostri post contenenti parole d’odio, riuscendo a preservare la libertà di parola. In media ogni settimana vengono pubblicati 1.500 contenuti all’interno dell’intero ecosistema digitale, e da gennaio sono stati immediatamente rimossi 30.000 messaggi d’odio, tra i quali circa 400 razzisti. Un segnale di continuità dell’impegno di Juventus: anche in futuro il nostro impegno proseguirà, e continueremo a gridare forte “Never again”. Nulla cambia finché non lo facciamo”, si legge in una nota della squadra piemontese. Nel comunicato anche le mosse della Juventus per combattere il razzismo all’interno dello stadio. “A partire dalla stagione 2014-2015, l’Allianz Stadium è stato dotato di un sistema di 86 telecamere multifocali Panomera, che consentono di individuare i soggetti che si rendono responsabili di comportamenti non in linea con il Regolamento d’uso dell’impianto: in questa stagione sportiva non sono stati sanzionati episodi di stampo razzista, a riprova dell’effetto deterrente della tecnologia installata”.