La polizia tedesca aveva fermato 50 supporter della Nazionale ritenuti "ad alto rischio" e "in possesso di oggetti pericolosi"

Sono stati tutti rilasciati i tifosi italiani fermati ieri a Dortmund prima della partita d’esordio dell’Italia agli Europei contro l’Albania. Lo apprende LaPresse. Le persone fermate sono state rilasciate ieri sera, dopo la conclusione della partita. Ieri la polizia di Dortmund ha riferito di aver fermato nel pomeriggio nella Potgasse Strasse nel centro di Dortmund, un gruppo di “oltre 50 ‘tifosi ad alto rischio’ italiani” che ha “cercato lo scontro con i tifosi albanesi”.

“Gli individui di questo gruppo erano in possesso di oggetti pericolosi. Il tempestivo intervento delle nostre forze dell’ordine ha impedito l’incontro tra le due tifoserie. Oltre 50 persone sono state prese in custodia dalla polizia”, ha riferito ieri a LaPresse un portavoce della polizia di Dortmund. La Farnesina ha fatto sapere che la vicenda è stata seguita fin dall’inizio con grande attenzione dall’ambasciata d’Italia in Germania e ha ricordato la presenza del cosiddetto ‘consolato mobile’ nell’ambito di ‘Punto Italia’, che resta un punto di riferimento per le migliaia di tifosi italiani presenti in Germania per seguire gli Europei.

Per loro divieto di ingresso a Dortmund

Il gruppo di circa cinquanta tifosi è stato denunciato per “grave disturbo della quiete pubblica” ed è stato vietato loro l’ingresso nella città di Dortmund. Lo ha detto a LaPresse una portavoce della polizia della città. “Nei confronti del gruppo di tifosi italiani è stato avviato un procedimento per violazione particolarmente grave della quiete pubblica. Al termine delle misure di polizia, ai sospetti è stato vietato l’ingresso nell’area urbana di Dortmund“, ha spiegato.

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