Il tecnico giallorosso è tornato sulla lite con il centrocampista

“Le liti con Cristante e l’ad Souloukou? C’è di vero solo la discussione con Cristante, ma è stata una cosa normale senza metterci le mani addosso. Ed è una cosa gravissima, perchè vuol dire che qualcuno gli ha voluto dare una sfumatura diversa. Non mi resta che querelare, perchè non permetto di dire queste cose”. Così l’allenatore della Roma Daniele De Rossi nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Juventus in campionato.

“Ci siamo scontrati per una cosa di allenamento ma eravamo a 20 metri di distanza, il giorno dopo ci siamo anche abbracciati. E’ diventata una rissa. Per me è grave”, ha aggiunto. “Io non ho mai discusso con l’ad Lina Souloukou o con Mancini, anche questa è una polpetta avvelenata. Se c’è qualcosa è giusto scriverlo, ma non credo che così si aiuta la Roma”, ha detto De Rossi. 

De Rossi: “E’ una follia giocare con il mercato aperto”

Il campionato è sporcato da questo mercato, ma siamo tutti sulla stessa barca e siamo tutti infastiditi”, ha poi affermato De Rossi. “Mi sembra una follia e penso si possa fare meglio. E’ complicato gestire la squadra con il mercato, ma fa parte del mestiere dell’allenatore”.

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