Il presidente del Napoli: "Abbiamo 25 milioni di tifosi e risultati fallimentari di presenze tv"

“Quando, nei prossimi mesi, i signori della Uefa avranno fatto bingo licenziando i propri diritti per ben due trienni, non ci saranno più possibilità di sovvenzionare il calcio italiano. Questo cosa vuol dire? Che quelle 6-7 squadre che potranno partecipare ai tornei europei, forse, riusciranno a sopravvivere, tutte le altre moriranno in un solo colpo. Bisognerebbe uscire da questi accordi con le piattaforme, che fra l’altro io vedo promuovere soltanto le partite internazionali che le riguardano, o addirittura chi ha soltanto il campionato nazionale, per la maggior parte delle partite, non fa una promozione. Per cui noi abbiamo 25 milioni di tifosi per la Serie A e abbiamo risultati inconcepibili, fallimentari, di presenze su queste piattaforme. Allora c’è qualcosa sulla quale bisognerebbe interrogarsi”. Lo ha detto Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, intervenendo al convegno dal titolo “Dall’analogico al digitale. Le nuove sfide della comunicazione”, promosso da Radio CRC in occasione della presentazione del palinsesto e della partnership con la società partenopea.

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