L'ex capitano della Roma, 48 anni: "Tanti club me lo chiedono"

“Ci sono squadre che mi hanno chiamato per giocare, e mi hanno fatto pensare. Sarebbe difficile ma nella vita mai dire mai. Ci sono giocatori che hanno giocato dopo tanti anni da fine carriera”. Lo ha detto Francesco Totti durante il Betsson Sport Day. L’ex capitano della Roma, 48 anni, ha giocato la sua ultima stagione nel 2017. “Una volta ho fatto una battuta e ho detto in un’intervista che non c’è poi tanta qualità adesso – ha proseguito Totti riferendosi al calcio di oggi – perciò potrei rigiocare, ma sono solo chiacchiere, non fate un articolo dove dite che poi torno a giocare a pallone”, ha aggiunto Totti sorridendo.

Totti: “Ko con Inter ci sta, siamo solo all’inizio”

“La partita l’ho vista, è andata come noi romanisti non avremmo voluto. Purtroppo di fronte a una grande squadra come l’Inter, tosta, solida e con grandi giocatori, il risultato ci stava ma siamo all’inizio e speriamo che la Roma possa voltare pagina il prima possibile”, ha proseguito Totti. “L’obiettivo della Roma credo sia tornare in Champions il prima possibile, ha le potenzialità per farlo”. E ancora: “Le due o tre squadre più forti stanno facendo un buon campionato: Napoli, Juve e Inter penso siano le tre squadre che si sfideranno fino alla fine per vincere il campionato”.

Totti: “Paragonare Yildiz a Del Piero non gli giova”

Yildiz è un giovane talento, deve dimostrare, adesso lo ha fatto a sprazzi, è in un grande club come la Juve e ha grandi potenzialità, penso che possa diventare un grande giocatore”, ha proseguito l’ex capitano giallorosso. “Paragonarlo ad Alex (Del Piero, ndr) è riduttivo, sono due cose totalmente diverse – prosegue Totti – non giova al ragazzo perché quello che ha fatto Alessandro per la Juve sarà difficile che un giocatore possa ripeterlo. Alex è Alex”. “Indossare il dieci non è facile – sottolinea – il numero dieci pesa. Per indossarlo bisogna avere le spalle larghe. Se c’è un numero dieci in Italia? Potrebbe tornare“, conclude Totti sorridendo.

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata