Champions League, stasera Milan-Brugge: Fonseca rilancia Theo e Leao

I Rossoneri giocano a San Siro alle 18:45. Il tecnico: "Non è una partita decisiva"

Torna la Champions League e per il Milan ancora a secco di vittorie non ci sono più margini di errore. La squadra di Paulo Fonseca ospita a San Siro il Club Brugge in una delle partite che apre la terza giornata. Dopo i ko contro Liverpool e Bayer Leverkusen i rossoneri devono a tutti i costi rompere il ghiaccio e portare a casa i tre punti per non restare staccati in classifica dal treno che porta almeno ai playoff della seconda fase.

Fonseca: “Non è una partita decisiva”

Non è una partita decisiva, ma molto importante. Sarà una gara diversa, ma molto difficile. Loro sono una squadra di qualità, hanno vinto l’ultima in Champions. Ma l’importante è la nostra squadra: domani dobbiamo vincere”, ha dichiarato alla vigilia Paulo Fonseca. “Sono stato molto soddisfatto dell’ultima partita (con l’Udinese, ndr), ma una squadra che vuole vincere deve giocare sempre così con questa voglia e cattiveria. Solo così e giocando un bel calcio si vincono le partite”, ha concluso. “La Champions è una competizione diversa. Le prime due sono state due gare diverse, la prima con il Liverpool siamo stati in difficoltà mentre la seconda con il Leverkusen con qualità. Quello che vogliamo fare è continuare a crescere anche in questa competizione”, ha dichiarato ancora.

Tornano titolari Leao e Hernandez

L’attesa di tutto è per il ritorno in squadra di Rafa Leao e Theo Hernandez, i due big esclusi proprio nel match vinto contro i bianconeri friulani in campionato. Oggi i due torneranno titolari, è stato lo stesso Fonseca ad annunciarlo. “Giocheranno entrambi dall’inizio, quello che mi aspetto da loro è quello che mi aspetto da tutti: fare il massimo per far vincere il Milan”, ha detto. “Il Milan è più importante di Fonseca e dei calciatori. E’ questo che conta”, ha ribadito il tecnico giallorosso in conferenza stampa. Incalzato poi dalle domande dei giornalisti sui singoli, alla fine Fonseca ha deciso di annunciare direttamente l’undici titolare con cui i rossoneri scenderanno in campo domani sera contro il Club Brugge. “Giocheranno Maignan, Emerson, Gabbia, Tomori, Theo, Fofana, Loftus-Cheek, Reijnders, Leao, Pulisic e Morata“, ha concluso. Confermato come titolare anche il centrocampista olandese Tijjani Reijnders, espulso contro l’Udinese, e che ha parlato proprio della differenza degli arbitraggi tra Italia ed Europa. “Non lo so, vedremo. La cosa importante è non arrivare più a fare certe cose, devo stare più attento ed evitare di ripetere una cosa del genere”, ha detto.

Possibile inserimento di Camarda

Sull’obiettivo del Milan in Champions, Fonseca ha detto: “Non penso molto al futuro a lungo termine, non abbiamo vinto le prime due partite ma dobbiamo pensare a vincere la prossima. Adesso ci saranno tante gare e dobbiamo pensare una alla volta“. “Sento che piano piano stiamo arrivando a cose che penso che saranno importanti per la squadra. I primi 30 minuti con l’Udinese abbiamo visto tante cose importanti e belle”, ha dichiarato ancora il tecnico lusitano. “Una squadra non si forma solo con quello che facciamo tatticamente, anche l’attitudine e la crescita del gruppo è una crescita importante. In futuro – ha aggiunto – spero che questo atteggiamento possa essere la normalità, poi possiamo crescere, e secondo me stiamo crescendo, anche nelle altre cose”. Vista l’assenza di Abraham infortunato e con Jovic fuori dalla lista, potrebbe trovare spazio anche il baby Camarda. “Sono molto soddisfatto dei giocatori che ho, certo non è normale avere Abraham e Jovic fuori, ma in più abbiamo Camarda che è un giocatore in cui crediamo molto. Non penso abbiamo bisogno di altri giocatori in questa posizione”, ha detto.