Decisivo il rigore trasformato da Dovbyk al 23'
La Roma piega per 1-0 la Dinamo Kiev e ottiene la sua prima vittoria in questa edizione dell’Europa League. Decisivo un rigore di Dovbyk nel primo tempo. Prova in chiaroscuro dei giallorossi di Juric, che soffrono nei due finali di tempo più del dovuto.
Primo tempo di marca giallorossa, la squadra di Juric fino agli ultimi minuti di gioco mantiene il controllo della sfida. Sblocca il risultato Dovbyk al 23′, che sfrutta un rigore concesso per un fallo su Baldanzi. La Dynamo reagisce nel finale di tempo quando Tymchyk con una velenosa conclusione al volo di un soffio a lato fa tremare gli spalti dell’Olimpico. I brividi per la Roma non terminano qui, al 43′ Popov con un tap-in batte Svilar ma a gioco fermo per una posizione di offside.
Nella ripresa Juric manda in campo anche Dybala e Pellegrini, mentre fa rifiatare Dovbyk. La Roma sfiora più volte il raddoppio proprio con i neo entrati Shomurodov e con Pellegrini, ma senza trovare il guizzo vincente. Anzi, come nel primo tempo, la difesa giallorossa trema in un paio di circostanze di fronte ai disperati assalti della Dinamo alla porta di Svilar. Con questa vittoria la Roma sale a quota 4 punti nella classifica generale dell’Europa League in zona playoff, per la Dinamo terzo ko in altrettante partite.
Juric: “La Roma mi è piaciuta, ma possiamo ancora migliorare”
“Oggi ci sono stati momenti in cui la squadra mi è piaciuta molto e altre meno, ci sono ancora momenti di insicurezza ma penso che alla fine abbiamo meritato la vittoria gestendo molto bene la partita”. Lo ha detto l’allenatore della Roma Ivan Juric commentando la vittoria all’Olimpico contro la Dinamo Kiev. “L’aggressione è sempre stata ottimale in questo periodo, anche contro l’Inter, manchiamo nel momento in cui rubiamo la palla che non siamo puliti. È lì che dobbiamo lavorare e migliorare”, ha aggiunto. “Hummels? In difesa stiamo facendo bene. Ndicka si sta mettendo molto in mostra come ultimo di difesa e in questo momento è in vantaggio su Hummels, che è un grandissimo professionista e avrà le su occasioni“. Infine sui giovani. “Baldanzi è un ragazzo di grande intelligenza, ma abbiamo tanti giovani come anche Zalewski che stanno dando grandi soddisfazioni. Pisilli ha un talento incredibile ma può fare meglio. Tutti hanno la possibilità ancora di crescere”, ha concluso Juric.
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