Il ct: "Giocheranno Barella e Donnarumma"
Il ct azzurro Luciano Spalletti carica la Nazionale alla vigilia di Belgio-Italia sottolineando l’importanza dell’atteggiamento nella sfida contro i belgi e poi in quella di San Siro contro la Francia in programma domenica 17. “Fare bene anche in queste due gare ci darebbe la conferma che abbiamo portato a casa ciò che abbiamo evidenziato nelle partite precedenti: questa continuità di comportamento, di autostima sulle qualità che abbiamo, sulla convinzione nelle nostre potenzialità e nella nostra forza. In questo senso diventano fondamentali questi due risultati e gli atteggiamenti che andremo a sviluppare”, ha detto Spalletti parlando a Vivo Azzurro Tv.
Ha avuto solo due allenamenti a disposizione il ct prima della partenza per Bruxelles, ma è soddisfatto del lavoro della squadra. “Sono stati due giorni bellissimi perché ho visto cose importanti. Facendo questo ruolo ho visto quello che mi piace vedere dai calciatori, ho visto giocatori convinti delle qualità che hanno, per cui non vediamo l’ora di andare a disputare queste due partite che ci possono dare molto nel futuro”, ha aggiunto.
Il ct in conferenza stampa: “Giocheranno Donnarumma e Barella”
“Senza Pellegrini può essere il momento di Barella? Abbiamo bisogno di un calciatore che sa interpretare bene il fatto di legare il centrocampo con le ripartenze della squadra, deve saper scambiare posizione con gli altri e avere attitudini offensive. Barella ha tutto questo, così come abbiamo altri calciatori che sanno fare questo ruolo. Probabilmente Barella sarà in campo”. Così il ct dell’Italia Luciano Spalletti, in conferenza stampa alla vigilia del sfida di Nations League contro il Belgio. “Donnarumma diffidato? Gioca lui. Bisogna fidarsi dei nostri calciatori e sapere che anche in un momento nel quale può succedere qualcosa sappiano comportarsi in maniera corretta”, ha aggiunto
Barella: “Nazionale mi è mancata, Belgio è una mie vittime preferite”
E oggi ha parlato anche Niccolò Barella, felice di ritrovare la maglia azzurra dopo mesi (l’ultima apparizione, complici gli infortuni, risale a Euro2024). “La Nazionale mi è mancata, qui ci sono dei compagni con cui lavoro e sto da tanti anni, diciamo che è come se non me ne fossi mai andato”, ha dichiarato il centrocampista parlando con i canali della Figc. “Qualcuno l’ho sentito e qualcuno ce l’ho come compagno di squadra: li ringrazio e faccio i complimenti per le bellissime partite che hanno disputato quando non c’ero. L’ultima mia convocazione in Nazionale non era stata facile soprattutto mentalmente e loro hanno dimostrato di avere grande forza, che questa squadra è capace di fare molto bene. Io cercherò di reinserirmi e dare il mio contributo se il mister vorrà”, ha aggiunto Barella.
Al Belgio Barella ha segnato due delle dieci reti realizzate in Nazionale, due gol determinanti per i successi nei quarti di finale di Euro 2020 e nella finale per il 3° posto della Nations League 2021: “Oggi ne parlavo con i miei compagni, è stata una delle mie vittime preferite. Ogni partita però ha una storia a sé, ovviamente se dovesse arrivare un altro gol e una bella prestazione sarei contento. Però ripeto, le scelte le farà il mister, io mi farò trovare pronto in qualsiasi momento”.
Vietato sottovalutare un’avversaria che precede l’Italia nel ranking e che è da anni nel gotha del Calcio mondiale: “Ci aspetta una sfida difficile, non dobbiamo farci condizionare dalla gara d’andata anche se prima dell’episodio (l’espulsione di Pellegrini, ndr) era stata una partita dominata dall’Italia. Ma giocano in casa e avranno voglia anche loro di dimostrare quanto sono forti”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata