Se gli azzurri batteranno la Germania nei quarti di Nations League a marzo finiranno nel gruppo A, altrimenti nel gruppo I
A Zurigo, nella sede della Fifa, è andato in scena il sorteggio dei gironi europei di qualificazioni ai prossimi Mondiali 2026 che si disputeranno negli Stati Uniti e in Canada. Due gironi possibili per l’Italia, scenario dato dal continuo “incrociarsi” tra Nations League e qualificazioni alla Coppa del Mondo.
Se la Nazionale guidata da Luciano Spalletti, testa di serie del sorteggio svoltosi in Svizzera, supererà la Germania nella doppia sfida dei quarti di Nations League in programma il 20 e 23 marzo, accederà nel Gruppo A composto da quattro squadre. Qualora dovesse perdere verrà inserita nel Gruppo I composto da cinque squadre.
Nel Gruppo A è stata inserita, tra le squadre in seconda fascia, la Slovacchia di Lobotka, l’Irlanda del Nord e il Lussemburgo. Nel Gruppo I la Norvegia di Haaland, in seconda fascia, Israele, Estonia e Moldova. Le 8 coppie di squadre che si sfideranno ai quarti di Nations League (tra cui proprio Italia-Germania) sono infatti state inserite in due gruppi “sospesi”: uno per la vincente e uno per la perdente dei quarti.
Spalletti: “Vincere con la Germania, niente calcoli”
“È una cosa logica che dovremo vincere contro la Germania, è lo sport che lo vuole. Anche perché, se vinciamo, saremo sicuramente una squadra più forte, fa parte di un processo di crescita. Il resto sono cono calcoli che non si fanno, dobbiamo vincere e basta, e seguire dei principi corretti”. Così a Raisport il ct dell’Italia, Luciano Spalletti, dove il sorteggio delle qualificazioni ai Mondiali 2026.
“Calzona? Lo conosco bene, è un allenatore moderno, sa come costruire una squadra. Così come conosco Lobotka, calciatore fantastico, sa far girare una squadra intera”, ha aggiunto in riferimento al ct della Slovacchia, possibile avversaria degli azzurri. E sul cosa dire alla squadra dopo i precedenti fallimenti Mondiali: “Dovremo essere all’altezza della missione che ci è stata consegnata e della nostra tradizione”.
Contro la Germania sarà dunque una sfida doppiamente importante dato che le Finals di Nations League si disputeranno a Torino: “Da queste sfide traiamo forze nuove da spendere nelle future partire, dobbiamo arrivare alle qualificazioni con più vittorie possibili. Non si fanno calcoli di nessun genere“.
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